Lago di Modugno, specchio d’acqua nascosto vicino Bari

Nel corso della nostra giornata siamo frastornati da rumori, stress e pressioni tali da essere impazienti di tornare a casa. Per rilassarci come vorremmo, però, servirebbe entrare in contatto con la natura, che a volte sembra essere molto lontana dalla frenesia cittadina. Proprio per questo sembra quasi surreale pensare che invece, a poca distanza dal centro abitato, ci siano luoghi di pura pace in cui perdersi. Nascosto dalla flora, nei pressi di Modugno, c’è un lago nascosto che solo da poco sta avendo il riconoscimento che merita.

Comunemente noto come il lago di Modugno, questa meraviglia ha le sue acque celesti che, illuminate dal sole sembrano brillare di luce propria. Questo bacino lacustre ha il potere di gettare un incantesimo nell’aria, rendendo l’atmosfera intorno quasi protetta in una bolla che nessuno può scoppiare. L’unica cosa che si sente è la natura che si risveglia e che avvolge i suoi passanti.

Nascosto dai sentieri tortuosi e circondato dalla vegetazione lussureggiante, il lago di Modugno sorge nella cava di una vecchia cementeria, chiusa poco prima del Duemila in quanto contaminata dall’amianto. Molto probabilmente, quindi, le sue acque verdi smeraldo sono il risultato di una falda affiorante a cui si è man mano aggiunta l’acqua delle piogge.

Come arrivare al lago di Modugno

Per arrivare al lago di Modugno bisognerà percorrere la strada che collega Modugno, appunto, a Bitetto. Arrivati all’altezza della vecchia cementeria, cercare un collegamento sotto il nuovo ponte ferroviario.

Al momento si sconsiglia una visita in questa meraviglia pugliese poiché l’intera zona è caratterizzata da un terreno friabile.

A partire dall’estate 2021, stando a quanto dichiarato dall’amministrazione, quest’area sarà fruibile a tutti e proprio lì, dove un tempo si produceva cemento, sarà possibile trascorrere delle ore nel futuro e nuovo parco dedicato a Pinuccio Loiacono. La natura, quindi, si è ripresa i suoi spazi.

Foto: @theurbanist84 (Instagram)