Una Disfida “alternativa” a quella di Barletta. Celebrata con un corteo di circa 80 partecipanti. Così la città di Ruvo di Puglia ha celebrato ieri una ricorrenza distante 515 anni: nel 1502 la città venne infatti afflitta da una terribile pestilenza forse causata dai continui scontri tra i francesi e gli spagnoli, che sfociarono nella Disfida di Barletta. La storia narra che il santo di Montpellier, sarebbe apparso sotto le sembianze di un viandante al primo magistrato e al Vescovo dell’allora Diocesi di Ruvo, invitandoli a pregare. Poco tempo dopo la pestilenza terminò e in segno di devozione, nell’anno 1503, la cittadinanza eresse una piccola chiesa in suo onore a pochi passi dal Castello. La chiesa di San Rocco fu allora spettatrice della partenza dei 13 cavalieri francesi guidati da La Motte, il quale dopo aver sbeffeggiato gli italiani e quindi chiamatoli alla sfida, rientrò a Ruvo per preparare i suoi uomini al duello in quel lontano 13 febbraio del 1503. La stessa data è riportata in un’altra lapide posta all’interno della chiesa di San Rocco, ove, in seguito alla benedizione impartita dal vescovo Mons. Francesco Spaluzzi, partirono i cavalieri francesi alla volta del campo della sfida sito tra Corato e Andria.
Due città, Ruvo e Barletta, legate quindi dalla piccola chiesa di San Rocco e dalla mitica “Disfida di Barletta”. Tale ricorrenza è affine anche con l’anniversario della dedicazione del tempio a San Rocco avvenuto, secondo le note storiche sempre lo stesso giorno, celebrata ieri con la prima rievocazione storica denominata “A le tridece de febbrôre” organizzata dalla Confraternita in collaborazione con la Pro Loco di Ruvo di Puglia e sotto l’alto patrocinio dell’Amministrazione Comunale – Assessorato alla Cultura. Nel corteo sono stati presenti 39 scudieri che porteranno scudi e spade dei cavalieri e ci sarà il cappellano con due chierichetti.
Nello stesso giorno, mentre Ruvo festeggiava l’”altra disfida”, Barletta premiava i ragazzi che hanno partecipato alla terza edizione del concorso “Le nostre sfide”, organizzato dalla Biblioteca comunale Sabino Loffredo, protagonisti nella scuola “Ettore Fieramosca”, di una premiazione (tre per ciascuna categoria suddivisa per ordine di istruzione a cui si aggiungono le cinque menzioni speciali assegnate dalla giuria presieduta dal dirigente comunale del Settore Cultura Santa Scommegna e composta dal prof. Paolo Vitali e dallo scrittore Tommy Dibari) che ha costituito un autentico messaggio di speranza nel giorno della ricorrenza della Disfida di Barletta.
A consegnare i riconoscimenti, il prefetto Clara Minerva, il sindaco Pasquale Cascella, la presidente del Consiglio comunale Carmela Peschechera, il presidente della commissione consigliare “Cultura e Pubblica istruzione” Carmine Doronzo, la presidente della sezione locale della “Società di Storia Patria” Antonietta Magliocca e gli assessori Antonio Divincenzo, Giuseppe Gammarota e Patrizia Mele, che hanno espresso a tutti, piccoli e grandi, il sentito apprezzamento per come hanno inteso concepire le prove con cui misurarsi. Emozionati tutti i premiati ai quali è stata consegnata anche una copia della pubblicazione dell’opera di Massimo D’Azeglio “Ettore Fieramosca”.
Scuole primarie
1 classificato – alunni classe 4^A Scuola primaria Istituto Comprensivo “De Amicis” – San Ferdinando di Puglia
2 classificato – alunni classe 4^A 3° Circolo Didattico Di Sarno – Plesso Via Ticino – Sarno
3 classificato – Maria Pia Ricco Classe 5^G – Trinitapoli
Scuole medie
1 classificato – Nicolò Crudele Classe 3^A – Scuola Secondaria di 1° grado “De Nittis” – Barletta
2 classificato – Antonello Capuano Classe 1^E – Scuola Secondaria di 1° grado “Fieramosca-Martucci” – Capua
3 classificato – Nicole Capuano Classe 1^M – Scuola Secondaria di 1° grado “Fieramosca” – Barletta
Scuole superiori
1 classificato – Pietro Cuccorese Classe 4^A – Liceo Classico “Casardi” – Barletta
2 classificato – Martina Daddato Classe 5^A – Liceo Classico “Casardi” – Barletta
3 classificato – Michele Dimalta Classe 3^E – Liceo Scientifico “Carlo Cafiero” – Barletta
Menzioni speciali
Pietro Derosa, Mattia Lavecchia Classe 5^B – 3° Circolo Didattico “Niccolò Fraggianni” – Barletta
Greta Giordano Classe 2^A – Liceo “Salvatore Pizzi” – Capua
Giulia Doronzo Classe 2^G – Scuola Secondaria di 1° grado “Baldacchini” – Barletta
Sarah Sinisi Classe 2^A – Istituto Comprensivo “Mariano-Fermi” – Andria
Silvana Seccia Classe 5^C – 7° Circolo Didattico “Giovanni Paolo II” – Barletta
Data: 14 Feb 2017
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