La Puglia presta 20mila tute DPI alla Regione Lazio

Nella giornata di mercoledì 29 aprile sono state prestate alla Regione Lazio un totale di 20mila tute DPI (dispositivi di protezione individuale), di proprietà delle strutture sanitarie pugliesi e partite prontamente da Bari. Una decisione che giunge dallo stesso presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. Un supporto fondamentale che dimostra come la collaborazione tra regioni sia la chiave di volta che può permettere allo Stato Italiano di uscire da questa situazione di crisi limitando al minimo possibile i danni e le conseguenze negative.

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Le dichiarazioni

“Queste forniture per noi sono strategiche per affrontare le settimane e i mesi che verranno – dichiara il presidente Michele Emiliano – avendo la possibilità oggi abbiamo potuto sostenere la Regione Lazio, secondo un principio di solidarietà che da sempre unisce le regioni italiane. La battaglia contro il coronavirus è un gioco di squadra, siamo felici di poter dare il nostro contributo da pugliesi anche ad altre regioni”.

È quindi un atto di puro altruismo, nel nome di una generosità che mai come in questo momento risulta fondamentale. La condizione di lockdown ci lascia distanti ma è uniti che sarà possibile riportare tutto alla normalità.

Le tute DPI

Alle prime avvisaglie di emergenza la Regione Puglia ha provveduto ad acquistare direttamente dalla Cina le sopracitate tute DPI, fondamentali per operare in condizioni di emergenza sanitaria. Il supporto alla Regione Lazio avviene in condizioni di pesante crisi, dettata dai ritardi nelle consegne degli stessi materiali da parte della Protezione Civile. Non appena arriverà la fornitura tutto il materiale prestato ancora inutilizzato sarà prontamente restituito.

Dalla Puglia al Lazio

Il Tir, appartenente all’Associazione Nazionale Carabinieri, con al suo interno un totale di 20mila tute DPI, il cui valore è pari a 360mila euro, è partito nella mattina del 28 aprile dal magazzino della Protezione civile della Regione Puglia alla volta di Roma. La speranza è che la fornitura ordinata dalla Capitale giunga il prima possibile, mentre ancora una volta si evidenzia il cuore che la Puglia ripone nei concetti di altruismo e umanità reciproca.