La farinella è un tipo di farina antichissima che la popolazione povera e contadina della Puglia, utilizzava già nel XIV secolo. Questo tipo di farina veniva creata con ceci e orzo che, abbrustoliti sul fuoco, venivano poi macinati dentro a mortai di pietra.
La farinella è oggi collegata ad una maschera tipica del Carnevale diPutignano, chiamata appunto maschera di Farinella. La maschera questo nome da un fornaio ingegnoso che all’epoca delle incursioni dei saraceni, durante il Medioevo, riuscì con un tranello ad allontanare l’esercito degli invasori dalla città di Putignano, facendo trasvestire i suoi abitanti (per leggere la storia completa, leggi questo articolo!)
Oggi la farinella è poco utilizzata, ma resta nella tradizione della cucina pugliese una piazza di farinella che si prepara durante il periodo di carnevale, fatta con la farina di mais.
Ti proponiamo questa variante con le cime di rapa, una verdura della stagione invernale, tipica della Puglia e del sud Italia in generale.
Preparata senza ricotta, né latte, né uova, ha una base di farina di mais e acqua a cui vengono aggiunte le cime di rapa, parmigiano e del provolone.
Mangerai una torta salata tipica di questo periodo di carnevale che ti farà leccare i baffi!
Per prima cosa poni sul fuoco una pentola con l'acqua, l'olio e un pizzico di sale. Porta a bollore, versa la farina di mais a pioggia mescolando con una frusta a mano, in modo che non si formino grumi.
Lascia quindi cuocere a fuoco lento mescolando fino a che il composto comincerà a rapprendersi.
Sposta la pentola dal fuoco e aggiungi il parmigiano, il pepe, il provolone a tocchetti e le cime di rapa, pulite e cotte precedentemente in una padella con un filo d'olio e uno spicchio d'aglio.
Mescola con cura amalgamando il tutto e tieni da parte lasciando riposare il composto. Scegli uno stampo a cerniera del diametro di 22 cm, imburra la base e il lati e poi spolvera lo stampo con del pangrattato.
Versa il composto all'interno dello stampo e livellalo al meglio, poi spolvera con del formaggio grattugiato e, se lo desideri, anche con del pangrattato.
Successivamente cuoci in forno statico preriscaldato a 180° per circa 40 minuti o comunque fino a che la superficie risulterà bella dorata e, se dovesse servire, aziona il grill per pochi minuti.
La tua pizza di farinella è pronta! Togli la pizza dal forno e lasciala intiepidire almeno 15 minuti prima di affettare.
La pizza di farinella va servita calda ma vi assicuro che resta squisita anche da fredda. Si conserva a temperatura ambiente per un giorno o in frigo chiuso in un contenitore ermetico per circa 3 giorni. Buon appettito! Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link all'articolo.
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