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Sul palcoscenico del Teatro Sociale di Fasano approda la prima edizione di “FestivAbile”, un evento che vedrà protagonisti diversi disabili della città che hanno avuto l’opportunità di coronare il loro sogno di suonare e dedicarsi alla musica. La serata, in programma giovedì 5 ottobre e coordinata da Davide Saccomanno, è frutto dell’iniziativa di “AccordiAbili”, l’associazione di Promozione Sociale presieduta dal maestro Vincenzo Deluci, musicista jazz reso tetraplegico da un incidente d’auto e che grazie alla ricerca, tra l’informatica e la robotica, della soluzione tecnica, è riuscito a riprendere a suonare la tromba con il supporto di ausili tecnologici. Di qui l’idea di sviluppare e trasferire questa esperienza ad altri casi di disabilità, con la nascita di “AccordiAbili”, fondata da Vincenzo, Fabrizio Giannuzzi, Bruno Marchi, Giuliano Di Cesare e Cinzia Marasciulo. Un sodalizio vincente che, fin dalla sua nascita, si è posto l’obiettivo di avvicinare un disabile, con facoltà cognitive integre, all’utilizzo di uno strumento musicale realizzando strumenti su misura o adattamenti di strumenti preparati sul tipo di specifica disabilità del musicista o aspirante musicista.
“FestivAbile” lascerà spazio sulla scena anche ai numerosi ragazzi che hanno preso parte al progetto “La musica per tutti”, organizzato in collaborazione con il Laboratorio Urbano di Fasano, che ha previsto la realizzazione di strumenti musicali adattati alle singole disabilità e lo studio della musica attraverso corsi di formazione. Per l’occasione, infatti, suonerà anche il suo direttore artistico Vincenzo Deluci.
Senza dubbio, questo evento rappresenterà un’importante occasione di socializzazione e confronto non solo sulle problematiche legate alla disabilità, ma soprattutto sulla musica, considerata da sempre uno straordinario motore riabilitativo e terapeutico nonché il modo migliore per condividere le emozioni.
L’intera iniziativa rientra nel progetto, approvato dal Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri, “Giovane bene collettivo – spazio per la creatività giovanile”, di cui Le Nove Muse – Associazione Culturale è capofila e l’associazione AccordiAbili è partner della rete.