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Storie, ricordi, pensieri, esperienze personali.
È pronto a svelare la sua anima Daniele Di maglie, atteso mercoledì 7 novembre al Teatro Comunale di Massafra per presentare i brani del suo ultimo album “La Mia Parte Peggiore”, edito da Digressione Music.
Undici pezzi inediti che racchiudono un fascio di ricordi, risentimenti, rabbie, tenuto insieme da una voce dritta, precisa ed intensa, che lascia emergere la sua piena maturazione, dando il giusto peso alle parole, asciugando l’enfasi, la fretta, i facili effetti”. Nel disco, il cantautore tarantino si scaglia contro una società incivile e irresponsabile, esprimendo l’insofferenza di chi guarda dentro e fuori di sé con disincanto e turbamento, ma senza aggressività. A salvarsi è solo chi è attento al potere della parola, quella che smaschera la realtà dal disordine imperante. Da brani lievi come il vento (“Ho sentito”) o evocativi come un’opera d’arte (“Violini di Chagall”) si passa ai ricordi d’infanzia (“Indiani e Generali”) e al rapporto di coppia (“Chiedimi perdono” e “Ti renderò felice”), fino alla canzone d’amore (“Rosabella”) e al canto contro la guerra “Il ragazzo di Sirte” che racconta la storia di un migrante in fuga dalla guerra alla ricerca di un futuro migliore.
Non c’è solo la musica nella vita del cantautore pugliese che, oltre a vantare una laurea in Scienze Politiche, è anche scrittore ed educatore in un Centro Diurno per diversamente abili. Una carriera intensa la sua, costellata da diversi premi e riconoscimenti, tra cui Suoni di Vita (Molfetta, 1999), Premio IMAIE “L’altra musica” (Roma, 2000), Io Preferisco Cantautore (Bari, 2001), Premio al Miglior Verso “Giardini di Atrebil. Parole in libertà” (Bari, 2001), Musica è (Bari, 2002), Gioiosa Festival (Gioiosa Marina, CZ, 2003), Cantieri per Bob Dylan (Foggia, 2006), Premio Puglialibre 2012 per “l’Altoforno”. Il suo esordio discografico, segnato dall’album “Non so più che cosa scrivo” ha avuto il suo seguito con “Il Mio Garage” e ilterzo album “La Mia Parte Peggiore”.