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Un omaggio sentito per una grande artista della musica italiana, Mia Martini. Verterà su questo lo spettacolo teatrale che andrà in scena il prossimo 23 gennaio al Teatro Italia di Carovigno.
Alessandro Versano, autore e regista dello spettacolo, ha puntato i riflettori sulla vita piena di ostacoli che hanno contraddistinto l’esistenza di Mia Martini, che, nonostante le difficoltà riscontrate, viene ricordata tutt’oggi non solo come una grande interprete ma anche come una grande donna.
Il suo talento, come noto, ha dovuto troppo spesso scontrarsi contro il pregiudizio della sua persona, legata all’idea comune che l’aver a che fare con lei portasse sfortuna. Questo atteggiamento, dunque, ha distrutto Mia Martini sia dal suo punto artistico che personale.
Se riferita nei nostri giorni questa sembra una storia del tutto assurda, questa teoria ha purtroppo trovato ampio riscontro non troppi anni fa. Nonostante le accuse sul suo conto, Mia Martini è sempre rimasta un’incredibile artista, che non ha mai pensato di abbattersi o di oscurare la bellezza della sua voce e del suo canto, che viene tutt’ora tramandata alle nuove generazioni.
Ad interpretare Mia Martini sarà l’attrice Marilù Sbano, che attraverso la sua professionalità ripercorrerà con grande padronanza tutti i chiaroscuri della vita di Mimì, partendo dalla sua infanzia trascorsa nel Sud, fino ad arrivare alla gavetta per arrivare al successo e alle infamanti dicerie che l’hanno stritolata.
Il canto, affidato alle voci originali, dotate di estensione ed espressività, dei cantanti del Laboratorio Urbano di Carovigno, “Tutto lo spettacolo dal vivo”. Considerato un modo per dar voce ai ricordi e al vissuto della cantante, lo spettacolo è un progetto sperimentale rivolto a tutto il pubblico, senza limiti di età.
L’ingresso, con posto unico, ha un costo di 6 euro a persona. È possibile acquistare il biglietto al botteghino del Teatro dal lunedì al giovedì dalle ore 18:00 alle 20:00.
