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Dal felice connubio tra l’Associazione Puglia Terra Mia e i Trulli la Zisa di Fasano prende vita “InCOLORE”, un evento che venerdì 29 settembre metterà in esposizione le opere di due giovani artiste pugliesi, incorniciate dai secolari ulivi del tavoliere e dalla meravigliosa vista sull’Adriatico. Protagoniste di questa iniziativa culturale sono Nicoletta Morrone e Lucia Fabiana Vitto, espressione di due stili eclettici e differenti, due modi diversi di interpretare e rivisitare la realtà, accomunate però dallo stesso amore per la propria terra.
Classe 1988, Nicoletta vive e lavora a Milano come disegnatrice per una nota azienda italiana, leader nel settore della carta da parati. Appassionata al disegno sin dalla tenera età, durante gli anni del Liceo comincia a sperimentare un nuovo modo di interpretare e tradurre la sua visione di realtà, intersecando linee e colori in un mondo astratto che richiama quello infantile
Si definisce una vera e propria “figlia dei colori”, invece, Lucia Fabiana, appartenente al movimento surrealista, particolarmente abile nel tramutare le sue sofferenze in visioni e personificazioni.
Comune denominatore della serata: il colore. A partire dalle prime luci del tramonto, faranno da sottofondo le sonorità bossa nova dei BDuo, con la precisa scelta stilistica di mettere in primo piano il dialogo fra la voce di Annamaria Sanna e la chitarra di Paolo Magno. Ritmi e melodie suadenti ispirati alla musica brasiliana accompagneranno il viaggio attraverso le sfaccettature più intriganti di una regione colorata di sapori. I partecipanti all’evento avranno inoltre la possibilità di degustare vini di cantine locali, che accompagneranno specialità casearie di Goccia Bianca, preparate al momento.
Con la partecipazione della Norcineria di Bari, ci si potrà deliziare con diversi tipi di panzerotti e le birre del birrificio I Peuceti.
Ecco perché #InCOLORE non può definirsi solo un evento culturale, ma una vera immersione emozionale, capace di nutrire gli occhi di arte, assaporare i gusti della tradizione pugliese, respirare buona musica, sullo sfondo di una panorama mozzafiato.