Il Tao del Sole e della Luna, una giornata sul Gargano tra yoga e trekking

Quale stagione migliore della primavera per immergersi nel cuore della natura, alla scoperta delle bellezze incontaminate del territorio? Si svolgerà proprio nel primo week end di primavera, sabato 24 e domenica 25 marzo “Il Tao del Sole e della Luna”, l’iniziativa a cura di Domenico Antonacci e Emanuela Santoro, rispettivamente insegnante di yoga e guida naturalistica, che coinvolgeranno i partecipanti in pratiche di yoga e trekking attraverso i sentieri del Parco Nazionale del Gargano.

E saranno questi luoghi suggestivi e particolari, caratterizzati da un’elevatissima forza di gravità, a far da sfondo a tutto il percorso, lungo il quale sarà possibile rintracciare diverse testimonianze storiche e archeologiche, utili ad indicare come, già mille anni fa, i nostri antenati avessero percepito lì delle forti energie.

L’evento nasce con l’intento di ricercare «un legame più profondo tra il nostro spirito e ciò che ci circonda, tra la sua natura e la sua storia – come afferma la stessa Emanuela –  immergendosi in un percorso che ci porterà verso una nuova conoscenza più pura e profonda attraverso il camminare, pratiche di meditazione, yoga e scambi esperienziali».

Lo yoga, una storia antichissima

Non tutti sanno che le origini di questa pratica risalgono tra il 3000 e il 1800 a.C., nella valle dell’Indo, presso la civiltà contadina di Quetta e più tardi nelle cittadine di Harappa e Mohenjo Daro. Infatti, grazie a degli scavi svolti in queste zone, è stato possibile riportare alla luce statuette e raffigurazioni sedute in posizioni yogiche, dimostrando probabilmente come lo yoga fosse già allora conosciuto e praticato.

Probabilmente, furono gli antichi saggi a sperimentare per primi questi esercizi, osservando attentamente il comportamento degli animali, il loro modo di curarsi, rilassarsi e dormire, sempre strettamente legato all’armonia di Madre Natura.