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Una commedia dall’impronta attuale che passa in rassegna le dinamiche di una famiglia borghese posta di fronte alle sfide della modernità. Questa la sinossi di “Pomo della discordia”, lo spettacolo scritto, diretto ed interpretato da Carlo Buccirosso che andrà in scena martedì 11 aprile al Teatro Comunale di Nardò.
Accompagnato sul palcoscenico dalla sua storica compagnia e dalla presenza straordinaria di Maria Nazionale, l’attore e scrittore partenopeo offre una riflessione sul tema dell’omosessualità, attraversata da un velo di umorismo, che tuttora vive di preconcetti e pregiudizi infondati.
La storia è ambientata in una festa di famiglia in cui però c’è un segreto da svelare e un apparente impedimento da superare. Achille è un ragazzo omosessuale proveniente da una famiglia napoletana benestante, che decide di farsi “smussare” il suo pomo d’Adamo, a suo parere eccessivamente sporgente. Sarà questo a convincere il padre, interpretato da Buccirosso, che il giovane sta compiendo solo il primo passo per un graduale cambio di sesso. Ma saranno la sorella e la madre (Maria Nazionale) a prendere le difese di questo ragazzo, affermando che a disgregare gli equilibri familiari non è in realtà Achille, ma il cocciuto padre che non esita a criticare in maniera manifesta tutte le scelte di vita del figlio.
La leggerezza e l’ironia, tratti distintivi dell’attore napoletano, propongono il tema delicatissimo dell’omosessualità e dell’omofobia, ricorrendo anche ad alcune canzoni e incursioni musicali scritte da Sal Da Vinci. “Il pomo d’Adamo” è una commedia che terrà incollati gli spettatori sulla poltrona, mostrando come l’abbattimento delle discriminazioni permetta di allargare le possibilità di conoscenza, oltre ad essere una fonte inesorabile di arricchimento del proprio bagaglio di vita.
Al fianco di Carlo Buccirosso Monica Assante di Tatisso, Giordano Bassetti, Claudiafederica Petrella, Elvira Zingone, Matteo Tugnoli, Mauro de Palma, Peppe Miale, Fiorella Zullo; e la partecipazione di Gino Monteleone.