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Fede e folklore riaccendono la notte di San Giuseppe nella penisola salentina.
Domenica 18 marzo, nella cittadina di Erchie si rinnova il tradizionale appuntamento con il Falò, organizzato dall’associazione gli “Amici del Falò di San Giuseppe”: a prendere fuoco una struttura piramidale alta 15 metri, formata da fascine di fronde di ulivo recuperati dalla potatura degli uliveti.
Si tratta di un evento particolarmente sentito da tutta la cittadinanza, promosso dall’Amministrazione comunale nell’ottica di promuovere il turismo religioso e gastronomico legato al territorio. Infatti, questa ricorrenza coincide con un’altra antica tradizione che l’Arciconfraternita dell’Immacolata continua a preservare e tramandare con cura e devozione: la benedizione delle Mattre.
Intorno all’ora di pranzo, l’intero paese è coinvolto nell’imbandire diverse tavolate con i tredici piatti tipici di San Giuseppe, che ricordano la povera dieta contadina: la tria (tagliatelle) condita con olio fritto e pane, la tria con le fave, la tria con il miele, la tria con i ceci, la tria con la cipolla fritta, l’ampasciuni (muscari) fritti, i cavolfiori fritti, il baccalà e pesce fritto.
Un tempo il pranzo veniva offerto, per devozione al Santo, dai benestanti del paese e consumato dai più poveri; oggi invece vi provvedono centinaia di devoti e volontari che hanno a cuore il perpetrarsi della tradizione.
Domenica 18 marzo
Ore 18:00 Santa Messa
Ore 19:00 Processione per le vie del paese con arrivo presso la Zona 167
Ore 20:30 Saluti delle autorità e solenne benedizione del falò in onore del Santo
Ore 21:00 Serata allietata dal gruppo comico I Malfattori e dalla Crazy Roll Band (Rock’n roll, swing R&B), con degustazione dei piatti tipici e vino locale, offerto gratuitamente
Lunedì 19 marzo
Ore 11:00 Celebrazione della Santa Messa presso il Santuario di Santa Lucia, presieduta da S. E. Mons. il Vescovo Vincenzo Pisanello
Ore 12:00 Benedizione delle Mattre e degustazione dei 13 piatti tradizionali di San Giuseppe, a cura delle Associazioni culturali e delle scuole di Erchie