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Avrà a breve il suo vincitore la XV edizione del Premio letterario nazionale di narrativa per ragazzi “Il Castello Volante – Città di Carovigno“, organizzato come ogni anno dal Rotary Club “Ostuni – Valle d’Itria – Rosamarina”, presieduto dall’Avv. Gianmichele Pavone, in collaborazione con il Comune di Carovigno.
Sabato 11 novembre, il Teatro Italia di Carovigno ospiterà la Cerimonia di premiazione del concorso che nella precedente edizione ha riconosciuto il talento di Paola Zannoner, fra le scrittrici di bestseller più amate dai ragazzi e adolescenti, autrice del libro “Lasciatemi in pace!” (De Agostini, 2016). Quest’anno nella terna finalista compaiono i nomi di: Luisa Mattia con “E poi diventai farfalla” (Lapis), Lucia Tilde Ingrosso con “Il sogno di Anna”(Feltrinelli Up) e Alfredo Pezone con “Mamm ma” (Tullio Pironti). L’ardua scelta del libro migliore è affidata al giudizio implacabile dei giovani lettori, studenti delle scuole Brandi – Morelli” e “Lanzillotti – Cavallo” (Carovigno), “Orlandini Barnaba – S. Giovanni Bosco” (Ostuni), “Buonsanto” e “Meo” (San Vito dei Normanni), che nei mesi scorsi hanno ricevuto in dono i tre libri per leggerli e recensirli.
La serata avrà come ospite d’onore la Dott.ssa Nicoletta Gandolfi, Giornalista e Architetto e vedrà l’Avv. Carmen Nacci impegnata nella coordinazione dei lavori e delle procedure di votazione, mentre la conduzione della manifestazione sarà nelle esperte mani del Dott. Ferdinando Sallustio.
Il premio letterario “Il Castello Volante”, nato nel 2002 per iniziativa del Dott. Marcello Convertini, dell’Arch. Nicola Laghezza e dello scrittore Raffaele Nigro, mira a promuovere la lettura come dimensione necessaria della formazione dell’adolescente ed ha ormai conquistato un posto di tutto rispetto nel panorama nazionale dei premi letterari. Il Comune di Carovigno ha riconosciuto al Rotary Club “Ostuni – Valle d’Itria – Rosamarina” la paternità del Premio letterario e la preziosa funzione di promozione culturale svolta a favore del territorio con particolare riferimento alle nuove generazioni, affidando in toto al Rotary Club la gestione dell’organizzazione del Premio.
