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C’è Marco, ingegnere e sviluppatore di app, che martedì incontrerà quelli della Ericsson che valuteranno le sue idee nate qui in Puglia, c’è Francesco, che sogna un futuro nella Apple, o ancora Marika, che si sta creando un futuro in una celebre casa discografica. Sono alcuni dei tanti volti avvicendatisi nel weekend a Trani, dove tra le mura del Castello Svevo è andata in scena la “puntata zero” ospiti Hackaton 2016, la maratona digitale che nel prossimo anno a giugno farà tappa nel tacco d’Italia, tra tra Bisceglie, Andria, Barletta e Trani. Ospiti e relatori d’eccezione si sono alternati in una due giorni ricca di interviste, conferenze e tavole rotonde di altissimo livello.
Tra i presenti Daniela Biscarini di Telecom, Francesco Caio di Poste italiane, Filippo Sugar (Siae), Andrea Pezzi di Mtv, De Bartolomeo di Confindustria Puglia, Tobias Piller della stampa estera, Fedele Confalonieri, Antonello Piroso e gli Zero Assoluto, protagonisti del mercato musicale digitale. Su invito del Consorzio Sviluppo & Territorio, rete di piccole imprese attente alle opportunità di sviluppo della terra d’Ofanto, a presentare Hackaton è stato Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera dei Deputati: “Molto spesso il Mezzogiorno è alla rincorsa dell’innovazione e i nostri giovani talenti vanno a cercare risorse e network altrove-ha spiegato Boccia-Quest’iniziativa è frutto di tre anni di battaglie parlamentari sulla regolamentazione fiscale dell’economia digitale, e del forte contributo degli operatori economici del territorio, che si sono consorziati e mi hanno chiesto di partire proprio da qui, da Trani. Poi hanno aderito Confindustria Bari e terra d’Ofanto, abbiamo unito le forze e abbiamo deciso di fare questa puntata zero dell’Hackathon 2016”.
Per un weekend nella prossima estate le vecchie Segherie Mastrototaro a Bisceglie, per più di un secolo sede di un’azienda manifatturiera, di Bisceglie, e i castelli di Trani, Bisceglie e Barletta ospiteranno dibattiti e assemblee plenarie con giovani, investitori e multinazionali, tra gli assoluti protagonisti. “Qui-ha anticipato ancora Boccia-si alterneranno giorno e notte giovani start-up, proprio come avviene negli Hackathon all’americana. Ciascuna di loro avrà venti minuti per suscitare l’interesse delle multinazionali, da Google ad Amazon a Twitter, ma anche delle imprese locali. L’obiettivo è far diventare la Puglia, e la terra d’Ofanto in particolare, il riferimento italiano dell’elaborazione imprenditoriale, scientifica e culturale del digitale sulla nuova catena del valore dei principali comparti economici”. Vieni a ballare in Puglia: con Hackaton per gli startuppers sarà più semplice.
Data: 23 Nov 2015
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