Ricetta: Grano dei morti
Dolci e desserts pugliesi

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Grano dei Morti: ricetta antico dolce di novembre

Grano dei morti

Indice [ ]

  1. Presentazione della ricetta
  2. Caratteristiche della ricetta
  3. Ingredienti della ricetta
  4. Spiegazione della ricetta
  5. Commenti
  6. Altre ricette tipiche
presentazione ricetta

Presentazione

Il Grano dei Morti, o Colva dolce tipico della provincia di Foggia, è una specialità legata alla Commemorazione dei Defunti, che ricorre il 2 novembre. La denominazione dialettale è: Cicc Cuòtt. L’antica tradizione risale al rito cristiano di consumare il grano bollito benedetto durante la funzione religiosa.

Nonostante la cupa e funerea denominazione, consumare questo dolce così speciale è in realtà un inno alla vita: gli ingredienti base di questa ricetta sono grano e melograno, entrambi simboli del continuo ciclo vitale: il grano simboleggia il nutrimento e il ciclo di vita e morte; il melograno rinascita e vita: sin dai tempi più antichi venivano riposti nelle tombe dei morti per assicurare nutrimento e speranza di resurrezione.

Questo piatto non viene commercializzato ma tradizionalmente fatto in casa e consumato in famiglia per omaggiare i defunti con gli ingredienti più adatti a questa ricorrenza, specialmente in una terra ricca di grano, melograni e tradizioni popolari come la Puglia.

Porzioni
6 persone
Difficoltà
facile
Costo
basso
Calorie (per porz.)
639 calorie
Grassi (per porz.)
25 grammi
Preparazione
1 ora e 55 minuti
Cottura
1 ora e 5 minuti
Tempo totale
3 ore
ingredienti ricetta

Ingredienti per la ricetta

  • 500 g di grano tenero (varietà: bianchetta)
  • 1 melograno
  • cannella (1 bastoncino)
  • chiodi di garofano
  • frutta candita
  • mandorle
  • 4 cucchiai di zucchero
  • vin cotto q.b. (o cotto di fichi)
  • 150 g di noci sgusciate
  • 100 g di cioccolato fondente
preparazione ricetta

Preparazione Grano dei morti


  • Tenere a bagno i chicchi di grano per un'intera notte.
  • Risciacquare e scolare il grano prima di cuocerlo in abbondante acqua fino a coprirlo, portare a ebollizione e lasciar cuocere per circa un’ora.
  • Dopo lo si lascia raffreddare; una volta raffreddato si può scolare per poi lavarlo ancora varie volte e tenerlo in ammollo un altro po'.
  • Tostare le mandorle e tritarle insieme alla cannella e i chiodi di garofano; sbucciare il melograno ed estrarre i chicchi; tagliare a pezzetti il cioccolato fondente.
  • Togliere il grano dall'acqua un'ora prima di servirlo e condirlo con tutti gli ingredienti, e solo in ultimo aggiungere il vin cotto, o il cotto di fichi se si preferisce, perché prima farebbe indurire il composto.
  • A questo punto amalgamare bene il tutto, aggiungere una manciata di chicchi di melograno che colorano il piatto, e servire.
Si può conservare in frigo ma non per più di due giorni.

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