Gino Lisa, il ministro Toninelli ha firmato per l’ampliamento

La firma, finalmente, c’è stata. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha dato il nullaosta per assicurare ai pugliesi l’ampliamento dell’aeroporto di Foggia Gino Lisa.

A firmare è stato il ministro Danilo Toninelli, che si è mostrato soddisfatto di essere arrivato ad un punto di chiusura sulla vicenda.

In questi giorni si erano susseguite diverse notizie riguardanti delle carenze istruttorie da parte della Regione Puglia e della società di gestione aeroportuale, ma queste voci sono state messe definitivamente a tacere dalla firma apposta ieri dal Mit e dall’approvazione data per istituire nello scalo di Foggia un Servizio di Interesse Economico Generale.

L’importanza dell’aeroporto “Gino Lisa” di Foggia

L‘aeroporto di Foggia sembrava spesso dimenticato a se stesso, ma, si è sempre discusso di un’eventuale apertura dello stesso a scali non solo militari ma anche turistici. Il finanziamento per potenziare l’aeroporto e per consolidare la struttura sembrerebbe essere arrivato solamente in questo periodo. L’obiettivo e la speranza di tutti i cittadini foggiani sono quelle di provare a valorizzare il Gino Lisa inizialmente per aprirlo ai voli della protezione civile e poi per permettere il decollo e l’atterraggio di tratte turistiche. Questo permetterebbe a tutta la zona del Gargano di incrementare notevolmente gli afflussi esteri e di diventare una delle mete più visitate di tutta la regione. Dopotutto i paesaggi, le attività e le tradizioni non mancano. A mancare (per ora) è solamente un aeroporto in grado di accogliere queste importanti novità, che possono essere stravolte dopo la firma del nullaosta da Roma.