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Gastronomia, storia e divertimento si alternano a Montemesola, in tre diverse serate che la Pro Loco organizza ormai da diversi anni. Dal 28 al 30 luglio, nella “Piazza dei Sapori” in Largo Osanna, saranno allestiti numerosi stand dove ogni sera si potrà sperimentare un piatto tipico della tradizione montemesolina quali fave, cime di rapa, orecchiette e fricelli (maritati) e, naturalmente, degustare la caratteristica puccia fritta, meglio se farcita con la mortadella.
Ad aprire la manifestazione, venerdì 28 luglio, la rinomata Sagra delle fave bianche, con il Corteo Storico Multiepoca che vedrà sfilare gruppi mascherati di varie epoche e di diverse città, concludendosi nella Piazza dei Sapori, dove il Marchese Benedetto Saraceno e la Marchesa di Montemesola taglieranno il nastro inaugurale e degusteranno per primi alcuni dei piatti tipici, rievocando il banchetto nuziale. Il tutto accompagnato da musica popolare e danze tipiche dell’epoca con i Musicanti del Paese Azzurre. L’atmosfera si mantiene viva per la seconda serata, sabato 29, quando si svolgerà l’11esima Sagra delle Orecchiette e Fricelli, una particolare specialità di pasta fatta in casa che sarà proposta nelle sue diverse varianti, mentre una giuria sarà impegnata ad eleggere Mr e Miss Terra di Puglia. L’ultimo appuntamento, previsto domenica 30 luglio, lascerà finalmente spazio al celebre Festival dei Baffi giunto alla sua 44esima edizione che, come ogni anno, vedrà sfilare baffi e barbe di ogni genere ed età provenienti da ogni parte d’Italia e non. Inoltre, la serata sarà inebriata dai profumi e dai sapori della Sagra dell’Arrosto.
Il Gran Festival dei Baffi si svolge a Montemesola dal lontano 1965, su iniziativa del Dott. Mario Carbonaro, veterinario dell’epoca. La tradizione racconta che il Dott. Carbonaro decise di andare in vacanza nel Salernitano e di lasciarsi crescere il baffo, ma, una volta tornato a casa, molti dei suoi amici lo sbeffeggiavano. Fu allora che il veterinario ebbe la felice idea di organizzare una competizione tra uomini baffuti dinanzi ad una giuria composta esclusivamente da donne.
La manifestazione si rivelò un successo tale da attirare l’attenzione dell’Italia intera e, nelle prime due edizioni, ebbe perfino l’onore di ospitare il famosissimo Pippo Baudo in veste di conduttore.