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La Puglia, e più in particolare il Gargano, ospiterà i Campionati Mondiali master di Orienteering 2022, competizione sportiva già ambientata in Italia solo nel 2004 ad Asiago (Vicenza) e nel 2013 al Sestriere (Torino).
Il preparazione al grande evento, che si terrà nella prima settimana di luglio, c’è stata in questi giorni la consegna, da parte dell‘assessore regionale allo Sport per Tutti Raffaele Piemontese, della lettera co-firmata con il presidente della Regione Puglia, al cui interno è stato confermato il sostegno economico ai World Masters Orienteering Championships per un importo pari a 300 mila euro.
Scelta l’Italia per l’edizione 2022, la Federazione Italiana Sport Orientamento ha quindi deciso di candidare il Gargano come sede di questo importante evento.
Come ricordato da Piemontese, sul Gargano arriveranno turisti in particolare da Svezia, Finlandia, Norvegia, Danimarca e Svizzera, nazioni nelle quali l’Orienteering è praticato da milioni di persone. L’importante evento, dunque, è una buona occasione per esaltare il pezzo di Puglia con la più alta concentrazione di ricchezze naturali e architettoniche.
La corsa di orientamento, conosciuta nel mondo come orienteering o “sport dei boschi”, è una gara a cronometro su terreno vario in cui l’atleta, munito di mappa e bussola, deve raggiungere il traguardo transitando da una serie di punti di controllo, denominate “lanterne”, obbligatoriamente nella sequenza data. La verifica dell’avvenuto passaggio avviene mediante un sistema di punzonatura. La mappa è consegnata al concorrente al momento del via. Si gareggia individualmente o in squadra. Il vincitore non è sempre l’atleta più veloce. L’orienteering impegna gambe e cervello e premia spesso colui che è in grado di orientarsi più rapidamente e di compiere le scelte di percorso migliori.
Nei Mondiali Master competeranno atleti dai 35 anni in su. Tutti i partecipanti saranno impegnati in dieci giorni di gare che coinvolgeranno una media di 4-5.000 atleti per ogni giorno: una “carovana” governata da 250 persone di staff organizzativo, con 20 Comuni del Gargano coinvolti negli eventi collaterali.
Data: 26 Giu 2020
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