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Che il Salento sia una delle mete più frequentata dai turisti che decidono di visitare la Puglia non è certo una novità. Una delle località trainanti dalle continue visite, specialmente estive è sicuramente la città in provincia di Lecce, Gallipoli.
Complici le temperature ancora alte, come riportato dal frantoio ipogeo dell’associazione Gallipoli Nostra, anche durante i mesi di settembre e ottobre si sono conservati alti i dati positivi, che hanno addirittura registrato un aumento del 30%.
Stando ai dati registrati dall’associazione, solamente negli ultimi due mesi si è avuto un incremento di turisti stranieri, che rispetto allo stesso periodo dello scorso anno sono aumentati da 2800 a 3600.
Sicuramente a contribuire a questo notevole aumento sono state le numerose iniziative volte a migliorare il centro storico e la spiaggetta delle Purità, senza dimenticare i numerosi lidi e lo shopping. A quanto pare sono i francesi coloro che prediligono maggiormente la città di Gallipoli, seguiti da inglesi, tedeschi e olandesi.
Come ha poi sottolineato il presidente di Gallipoli Nostra Elio Pindelli, i buoni incassi avrebbero potuto chiudere il frantoio già durante i primi giorni di settembre, quando le cifre avevano raggiunto importanti numeri. È stato solo per volontà dei volontari che con sacrificio è stato possibile continuare a restare aperti anche nei mesi a seguire.
Sebbene questi dati, dunque, non siano ufficiali ma frutto di una stima del frantoio ipogeo, sembrerebbero essere abbastanza attendibili. A confermare questo trend positivo non solo di Gallipoli ma di tutta la regione sono i dati forniti nei giorni precedenti. Se per il ponte di Ognissanti Coldiretti Puglia ha potuto affermare il tutto esaurito all’interno delle masserie della regione, questo costante aumento dell’afflusso turistico straniero e non nel Tacco d’Italia è anche dato dall’alto numero di affluenza che da sempre interessano gli scali di Bari e Brindisi.
Data: 7 Nov 2019
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