News Bari

Home » Notizie Puglia » News Bari » Grittani, il barese che ha ideato un macchinario contro i tumori

Grittani, il barese che ha ideato un macchinario contro i tumori

“Il macchinario, ancora in fase sperimentale, potrebbe permettere una tecnica mini invasiva sul paziente.”
Grittani, il barese che ha ideato un macchinario contro i tumori

Sconfiggere il cancro in 1 solo secondo potrebbe presto diventare possibile. La sensazionale scoperta è avvenuta da parte di uno scienziato barese, Gabriele Grittani, il quale ha brevettato un sistema in grado di bruciare i tumori da diverse angolazioni e distanze millimetriche in soli 60 secondi.

La ricerca del barese, avvenuta nel Centro di ricerca ELI-Beamlines di Dolni Brezany, a pochi chilometri da Praga, gli ha permesso di scoprire che l’utilizzo di fasci di elettroni generati via laser che viaggiano alla velocità della luce possono curare meglio alcune forme di neoplasie sia della prostata che del polmone.

I vantaggi della scoperta di Gabriele Grittani

Come spiegato dallo stesso Grittani questa nuova sperimentazione potrà portare, oltre che ad una terapia più rapida, ad un approccio meno invasivo e più economico. La tecnologia laser, inoltre, permette al macchinario di monitorare minuto dopo minuto la posizione esatta in cui si trova il tumore. Questo, naturalmente, porterà a un maggiore controllo su tutta la terapia del paziente.

Dopo il brevetto del macchinario del barese, è in corso la realizzazione per avviare la fase sperimentale di una radioterapia con l’obiettivo e la speranza di ottenere una svolta storica nel campo dei tumori. Naturalmente i vantaggi che ne potrebbero derivare sono molteplici e contemplano, oltre che delle tecniche mini invasive sui pazienti, anche delle terapie più rapide ed economiche.

La tecnologia laserplasma del nuovo macchinario, che potrebbe essere lanciato sul commercio dopo la sperimentazione, permetterà di bombardare il tumore con gli elettroni invece che con i protoni oggi utilizzati.

Eccellenza made in Puglia

Il barese, dopo essersi laureato in Fisica all’Università di Pisa e dopo aver conseguito il dottorato di ricerca in Scienza Naturali alla Czech Technical Eniversity di Praga, è rimasto nella Repubblica Ceca, luogo in cui si occupa di sviluppare dei nuovi macchinari la cui tecnologia laserplasma potrebbe sviluppare delle radiazioni ultra energetiche che permettono di raggiungere dei risultati all’avanguardia nella lotta contro il cancro.


Data:

Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link all'articolo.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla Newsletter

Non riceverai spam ma messaggi in base agli interessi selezionati. Potrai inoltre annullare l'iscrizione in ogni momento.







Inserisci Azienda
Crea la tua Email
Promuovi Evento