Ricetta: Frisella pugliese
Antipasti pugliesi

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Frisella pugliese. Un piatto tipico semplice, genuino e completo

Frisella pugliese

Indice [ ]

  1. Presentazione della ricetta
  2. Caratteristiche della ricetta
  3. Ingredienti della ricetta
  4. Spiegazione della ricetta
  5. Commenti
  6. Altre ricette tipiche
presentazione ricetta

Presentazione

La frisella pugliese assume diverse diciture in base ai vari dialetti regionali, come ad esempio frisedda, freseddaa, o frisa.
Si presenta alla vista come una ciambella salata, biscottata, di colore marroncino; è prodotta con grano duro oppure orzo, ma anche da entrambi combinati tra loro.

Si ottiene attraverso una doppia cottura (bis-cotto), eseguita in forno, ed in questo differisce dal pane.
Dopo la prima cottura, la forma della frisella viene tagliata a metà, trasversalmente, con un filo, praticando la cosiddetta modalità a strozzo, e successivamente i due fondi della forma sono nuovamente cotti in forno, per eliminare l’umidità residua della pasta e poterla poi gustare.

Durante il dopoguerra la frisella era destinata solo alle tavole dei ricchi, consumata durante occasioni importanti; mentre in seguito è diventato un alimento della tradizione contadina, condita con pomodoro fresco, rucola e olio extravergine d’oliva.

Ai giorni nostri la frisella è diventata un pasto prelibato a tutti gli effetti, da gustare con i prodotti tipici della Puglia, come antipasto, oppure direttamente in spiaggia durante l’estate, o ancora come piatto unico, essendo di grandi dimensioni e sostanziosa, soprattutto se aggiungiamo altri condimenti agli ingredienti base con cui di solito la si gusta.

Frisella pugliese
Porzioni
4 persone
Difficoltà
facile
Costo
basso
Calorie (per porz.)
560 calorie
Grassi (per porz.)
25 grammi
Preparazione
20 minuti
Tempo totale
20 minuti
ingredienti ricetta

Ingredienti per la ricetta

  • frise di grano duro o di orzo
  • pomodori
  • olio extravergine d’oliva
  • sale
  • acqua
  • a piacere: tonno, origano, rucola, aglio, ecc...
  • 400g frise, 200 g pomodori
preparazione ricetta

Preparazione Frisella pugliese


Per iniziare la preparazione, la frisa ha bisogno di essere imbevuta nell’acqua. Questo passaggio è molto importante perché, in base a come la si preferisce gustare, più croccante o morbida, la si deve lasciare in acqua, per circa 30 sec o 1 minuto. Dopo averla ammorbidita con l’acqua, si può iniziare a condire versandoci sopra l’olio extravergine d’oliva, una spolverata di sale, pomodorini tagliati a piccoli pezzi, oppure a metà per premerli sopra in modo da far uscire i semini, ed infine l’origano. Si può scegliere di arricchire il piatto con altri ingredienti come il tonno, formaggi tipici come il caciocavallo o altro. La frisella pugliese rappresenta un pasto sano e nutriente, e con le sue caratteristiche si merita una posizione di tutto rispetto nella dieta mediterranea, di cui la Puglia è grande promotrice, grazie alla unicità e freschezza dei suoi prodotti naturali.
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