“Bukurosh mio nipote”, Francesco Pannofino in scena a Fasano

È frutto della mente geniale e poliedrica del commediografo Gianni Clementi l’idea di comporre la seconda parte della commedia di successo “I Suoceri Albanesi”,  con Francesco Pannofino ed Emanuela Rossi nei panni di una perfetta e felice coppia alle prese con la vita quotidiana, per la regia di Claudio Boccaccini.Si intitola Bukurosh, mio nipote il nuovo esilarante spettacolo che andrà in scena il prossimo 26 gennaio al Teatro Kennedy di Fasano, riprendendo le redini della storia di Lucio e della moglie Ginevra, appena tornati dal paese delle aquile dove s’è sposata la loro figlia diciassettenne Camilla, rimasta incinta di Lushan durante lavori di ristrutturazione del bagno di casa.

A tormentare i due coniugi non sono solo i dubbi per la scelta tanto azzardata della figlia, ma anche le preoccupazioni per il suo futuro, l’annuncio delle imminenti elezioni comunali per Lucio, la notizia che il ristorante molecolare di Ginevra comincia ad accusare un notevole calo di clienti e il problema della imminente convivenza in casa con i novelli sposi. Tutto sembra precipitare quando Camilla fa ritorno a casa dal viaggio di nozze, sola e disperata, mentre Lucio non viene eletto e da ex onorevole, per la prima volta in vita sua, scopre di non saper fare niente, di non avere un mestiere. Tuttavia, proprio quando un cumulo di nubi sembra incombere su tutti i protagonisti, la nascita di Bukurosh sembra far tornare il sereno.

La commedia offre uno spaccato di vita medio borghese, in una famiglia che vede messa in pericolo la propria presunta stabilità ed è costretta a mettersi in gioco. Bukurosh, mio nipote vuole essere, dunque, una divertita riflessione sulla nostra società, sui nostri pregiudizi, i nostri timori, le nostre contraddizioni, debolezze e piccolezze.

Al fianco di Francesco Pannofino ed Emanuela Rossi, sul palco ci saranno Andrea Lolli, Silvia Brogi, Maurizio Pepe, Filippo Laganà ed Elisabetta Clementi.