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La rivista statunitense di economia e finanza Forbes ha stilato la lista dei 30 under 30 – Europe 2018, un elenco in cui sono selezionati giovani talenti e astri nascenti che con il loro lavoro trasformano i diversi settori e industrie.
Nell’elenco pubblicato in questi giorni spicca un nome made in Puglia: quello di Alessio Lorusso, un 27 enne fondatore di una startup specializzata nella produzioni di stampanti ipertecnologiche. Il merito del giovane barese, che gli ha permesso di finire su Forbes, è stato quello di riuscire a decuplicare il suo fatturato in pochi anni.
Come ha riferito una nota, in soli cinque anni la startup del barese è riuscita a passare da 13 mila euro del 2013 a oltre un milione nel 2018, con l’obiettivo di arrivare (e perché no, superare) i 5 milioni nel 2019.
Le stampanti 3D di Alessio Lorusso sono progettate per essere utilizzate in settori come aerospazio, motosport, difesa e aziende manufatturiere, ambiti nei quali è assolutamente importante avere degli strumenti precisi in grado di assicurare il valore e la qualità dei prodotti.
La messa a punto di queste stampanti, i cui super polimeri ad alte temperature sono create con partner scientifici sono state apprezzate da numerosi clienti, tra i quali spiccano sicuramente quelli come Bosch, Airbus e Dallara.
Il continuo aumento del fatturato necessita un incremento delle assunzioni: nel 2019 l’azienda prevede un piano di assunzioni con giovani talenti per la sede principale, sita a Bari, che così supererebbe il numero di 60 lavoratori.
I dati della startup che si è meritata un posto nella classifica di Forbes hanno, inoltre, evidenziato un aumento delle esportazioni del +48% (+20% sul 2017) verso Francia, Inghilterra, Usa e Corea del Sud.
La soddisfazione di Alessio Lorusso, dopo aver visto il suo nome inserito nel prestigioso elenco di Forbes, è stata espressa sottolineando le numerose sfide che si sono rese necessarie per arrivare quello che è senz’altro un punto di partenza.
Questi risultati e premi sono una rivincita non solo per il team della startup ma per tutto il sud Italia. La nomina su Forbes è vista come un punto di partenza per riuscire a mirare in tutto il mondo: la Puglia, dopotutto, non è solamente una terra di gastronomia e turismo, ma un polo tecnologico di eccellenza che merita fiducia e sostegno.
Data: 2 Mag 2019
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