La Fòcara di Novoli, edizione 2017, avrà un ospite di eccezione: a vestire i panni di assoluto protagonista sarà infatti Daniel Buren, uno dei più significativi artisti contemporanei internazionali. Pittore e scultore francese, nato a Boulogne-Billancourt nel 1938, Buren si è formato a Parigi presso l’École nationale supérieure des métiers d’art e l’École des beaux-arts, esordendo (1967) al Salon de la jeune peinture con opere di tendenza minimalista. Sviluppando con coerenza il suo linguaggio espressivo, B. ha lavorato su una varietà di supporti (tela, carta, plastica, legno, ecc.) o direttamente su pareti, facciate, gradinate, utilizzando strisce colorate alternate al bianco quali strumenti visivi per definire lo spazio. Ha realizzato opere di formato monumentale ed environment, come Les couleurs: sculptures 1975-77 (1977, drappi di tessuto bicolore fissati su tetti di edifici parigini) o Les deux plateaux (1986, installazione permanente di colonne di altezza diversa nel cortile del Palais Royal a Parigi). Il 17 gennaio sarà uno degli attori centrali del festival di arte, musica e folclore, che in passato ha ospitato personalità del calibro di Jannis Kounellis, Hidetoshi Nagasawa e Regina Josè Galindo.
Sarà però necessario attendere ancora alcuni giorni per conoscere tutte le novità della festa che si svolgerà il 16, 17 e 18 gennaio 2017: intanto però nel paese si lavora per gli appuntamenti, gli spettacoli, gli incontri, i dibattiti e i premi letterari e sportivi con nomi di spessore nazionale e internazionale che precederanno l’evento finale. Tutti invitati a confrontarsi con la tradizione del falò più alto del Mediterraneo, ormai oltre i 25 metri, acceso in onore del protettore sant’Antonio Abate.
Data: 21 Nov 2016
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