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Con l’arrivo dell’estate i pugliesi possono mangiare uno dei prodotti più apprezzati nell’intera regione: i fioroni.
Erroneamente considerati frutto (sono infatti dei fiori), a prescindere dal nome con i quali vengono chiamati, queste prelibatezze si presentano in una forma piriforme dal colore verde brillante. La vera delizia, tuttavia, si nasconde al suo interno: il sapore unico dei fioroni di Polignano è tutto da ricercare all’interno della loro polpa carnosa.
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Sebbene l’attribuzione del nome ‘fioroni di Polignano a Mare’ possa confondere, è importante sapere che in realtà questo prodotto proviene dal Medio Oriente: nell’Antico Testamento questi succulenti prodotti erano ritenuti dei simboli di abbondanza.
Per la produzione di fioroni la Puglia si colloca ai primi posti, sebbene sia difficile risalire all’origine della loro coltivazione nel Tacco d’Italia. Quel che è certo è che soni nati nel territorio di Polignano a Mare, per poi estendersi capillarmente in tutta la regione. Tutt’ora i fioroni vengono principalmente coltivati nei terreni situati lungo le zone costiere che si estendono tra la città di Domenico Modugno e quella di Monopoli (è qui infatti che si concentra la produzione del cosiddetto “fiorone di Polignano”), ma anche tra Torre Canne e Savelletri.
In quest’ultima zona si è soliti gustare il fiorone strofinandolo anche sul pane caldo, oppure accompagnato da mandorle e capocollo. Nella provincia di Foggia, invece, si preferisce assaporarlo in maniera tradizionale, ossia come semplice frutto da consumare a merenda o a fine pranzo.
Questo gustoso prodotto viene spesso confuso con i fichi: sebbene molto simili perché provenienti dalla stessa pianta, ciò che li contraddistingue è la loro produzione: i fiori di Polignano crescono durante tutto il periodo invernale e si costituiscono all’inizio dell’estate. I fichi, invece, si formano durante il periodo primaverile. La tradizione vuole che i fioroni nascano in concomitanza con il giorno di Sant’Antonio, che corrisponde il 13 giugno, e che vengano raccolti poco dopo. Lo stesso albero, a questo punto, comincia poi a produrre il fico.
I fioroni, oltre ad essere gustati sulle tavole pugliesi, vengono anche consumati nel nord Italia, dove questo prodotto viene preferito senza particolari aggiunte. Negli ultimi anni, tra l’altro, questi fiori vengono sempre più richiesti all’estero: i tedeschi, dopo la vacanza in Puglia, hanno particolarmente apprezzato questi prodotti tanto che ogni anno li richiedono sulle proprie tavole.
Data: 13 Giu 2021
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