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È ormai agli sgoccioli il countdown per la decima edizione del Festival Troia Teatro, l’evento organizzato da Unione Giovanile Troiana, ACT! Monti Dauni e Teatri 35, in collaborazione con il Comune di Troia, la Regione Puglia e una serie di sponsor consolidati. Il leitmotiv di questa edizione, in programma dal 2 al 6 agosto 2017, sarà il “Rito”: «Riti di passaggio, riti di guerra, riti di iniziazione, riti individuali e riti collettivi, riti pubblici o privati. La processione e la protesta, riti liturgici e riti laici» spiega Francesco De Sanctis, direttore artistico del festival.
Il rito richiama anche alla trasmissione orale dei saperi (spesso nella storia affidato a detti, proverbi, allegorie, racconti, filastrocche) e alla necessaria partecipazione della comunità, tema caro al festival e scopo principale degli organizzatori da sempre. Creare una comunità oggi è fondamentale, ritrovare il significato dell’incontro in piazze non virtuali, riunire persone che si riconoscono appartenenti ad un luogo ma proprio per questo aperte all’accoglienza.
Per ben cinque giorni, fra i vicoli e le piazze di Troia si aggireranno 89 artisti di 33 compagnie, per un totale di 88 spettacoli in 21 luoghi diversi. Tra le novità previste, per la prima volta la sezione Arte di strada sarà curata da Stra’D’Art, un gruppo di giovani che si è formato nei laboratori di arte di strada delle passate edizioni del festival e, tra gli obiettivi, punta a valorizzare e proporre forme d’arte in luoghi non convenzionali e a contatto diretto con il pubblico. Altra interessante novità è la sezione HandmadeDocFest: saranno proiettati 24 film provenienti da 16 nazioni per raccontare il Rinascimento del “fatto a mano”, le competenze manuali, un racconto per immagini che sarà accompagnato dalla costruzione di una barca durante i giorni del festival. Si rinnova invece la collaborazione con i giovani di Movida Night insieme ai quali il festival ha programmato la sezione Dopofestival, musica fra concerti e dj set in villa comunale, mentre grandi e piccoli potranno cimentarsi in diversi laboratori sulla giocoleria e l’arte circense, il gioco e la fiaba.
