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Mediterraneo, immigrazione, terrorismo, ma anche fake news, minori e media, etica dell’informazione e comunicazione sociale. Intorno a queste complesse e delicate tematiche orbiterà l’undicesima edizione del Festival Giornalisti del Mediterraneo, che si terrà a Otranto dal 2 al 7 settembre 2019. Tra i focus, anche il caso Regeni, che vedrà la presenza dei genitori del dottorando italiano torturato e ucciso nel 2016 in Egitto, per cui non si è ancora raggiunta una verità processuale.
Al centro dell’attenzione, anche la riflessione sulla condizione femminile in Medio Oriente, ancora oggi pervaso da retaggi culturali che considerano la donna come un “essere meno importante” dell’uomo.
Nell’ambito del festival – promosso e organizzato dall’associazione “Terra del Mediterraneo” e realizzato in partnership con l’Assessorato alla Promozione Turistica della Regione Puglia; il Corecom Puglia; la Consigliera di Parità della Regione Puglia; l’Adisu, Agenzia per il diritto allo Studio della Regione Puglia – sono previsti numerosi momenti di alta formazione giornalistica, con 70 ospiti, mostre e incontri sul diritto dell’informazione. Location prescelte, Piazza del Popolo, Largo Alfonsina, il Castello Aragonese dove si confronteranno giornalisti, intellettuali, operatori, politici, istituzioni, ragionando sui temi “caldi” dell’attualità e sulle possibili prospettive di un futuro diverso.
Nelle scorse edizioni, il festival ha visto la partecipazione di giornalisti provenienti da diversi Paesi del mondo, oltreché di esperti delle più importanti testate nazionali ed internazionali (Corriere della Sera, L’Espresso, Repubblica, Il Messaggero, Panorama, Io Donna, Ansa, RaiNews24, La7, Rete4, Il Giornale, TGR Rai, Vanity Fair).
Il comitato scientifico del Festival Giornalisti del Mediterraneo, sabato 7 settembre, consegnerà questo prestigioso riconoscimento a Sandro Ruotolo (giornalista d’inchiesta), Domenico Iannacone (Rai Tre – Autore del programma “Che ci faccio qui’”); Francesco Piccinini (direttore di Fanpage.it), Luigi Pelazza (autore televisivo e inviato delle Iene), Manuela Moreno (Tg2) e Miguel Serra (direttore del quotidiano spagnolo “Ultima Hora”).
