Festaquiloni, tripudio di colori a Oria per la Festa di Primavera

Si rinnova l’impegno da parte del Circolo Piaroa Legambiente di Oria nell’organizzare una nuova edizione di Festaquiloni, la Festa di primavera degli Aquiloni.

La manifestazione, che da tradizione cadeva il 1° maggio, quest’anno si svolgerà domenica 6 maggio in modo da evitare la concomitanza con la processione dei malati (1 e 2 maggio) nel quadro delle celebrazioni dei Santi Medici. In località San Cosimo alla Macchia (nei pressi dello zoo, lungo la strada provinciale S. Cosimo alla Macchia – Manduria), si daranno appuntamento centinaia di adulti e bambini, in un tripudio di colori che inonderanno il cielo, impugnando gli aquiloni realizzati artigianalmente, da quelli che riprendono il modello tradizionale (la fumeta), a quelli più complessi e tecnologicamente raffinati.

Nel corso dell’evento saranno inoltre riconosciuti dei premi agli aquiloni più belli e più stabili, sulla base dei voti espressi dagli stessi partecipanti. L’iscrizione alla gara prevede un contributo minimo di 2 euro.

La fumeta

Deriva probabilmente dallo spagnolo cometa, il termine fumeta che nell’accezione oritana assume sempre il significato di aquilone, costruito con un quadrato di carta e delle canne, associando questa immagine a quella di una cometa leggera, di fumo, nel cielo.

Un po’ di storia

La manifestazione nasce nel 1991 da un’idea del Circolo Piaroa Legambiente di Oria con l’intento di tramandare una serie di competenze e di abilità un tempo largamente diffuse, dotate sia di valenza di gioco che di socialità, favorevoli anche al contatto e al confronto con gli elementi della natura. Le iniziative di educazione ambientale sono da sempre state tra le prerogative del Circolo che, sin dalla sua costituzione, ha avviato con le scuole del territorio diversi progetti, instaurando una solida collaborazione, oltre ad aver promosso e organizzato conferenze, dibattiti e incontri, anche in collaborazione con altre Associazioni.