Home » Puglia Blog »
Punti di riferimento per i naviganti e per i cittadini stessi selle città di mare, i fari presente nei porti delle città di mare pugliesi sono delle strutture di incredibile fascino.
Tra le tante meraviglie della Puglia, nel molo di Barletta, non lontano dalle variegate e pittoresche barche appartenenti ai pescatori del posto, è presente il faro appartenente all’epoca borbonica ma da tutti conosciuto come napoleonico.
Progettato dall’architetto barlettano Luigi Domenico Chiarielli, il faro napoleonico fu realizzato, nel 1750 da Carlo III di Borbone per dotare Barletta di un nuovo approdo.
In contemporanea all’istituzione del faro, infatti, fu eretta anche la vicina Porta Marina, uno dei punti di accesso della città. Per mettere in funzione il nuovo assetto, però, bisognerà aspettare il 1807, anno in cui Giuseppe Napoleone I, fratello del più famoso Bonaparte, inaugurò il nuovo faro e porto con l’obiettivo di migliorare il traffico dei grani, importante risorsa economica della città.
Raro e prezioso simbolo della farologia di quei tempi, per produrre luce questa struttura doveva essere caricata dal farista ogni 4 o 5 ore attraverso il meccanismo rotante ad orologeria che faceva girare la lanterna.
Visibile da chilometri di distanza grazie alla sua altezza di quindici metri, la struttura è stata invece realizzata su base piramido-quadrangolare e supportata, all’altezza di circa 5 metri, da alcuni archetti. Unica architettura presente nelle vicinanze, nel 1879, a poca distanza dal faro, fu innalzata una torre cilindrica in mattoni, alimentata ad olio fino al 1913 a luce fissa e intermittente con l’alimentazione ad acetilene fin quando le moderne tecnologie non le hanno permesso di essere sostituita da quella elettrica.
Il faro napoleonico di Barletta è stato utilizzato fino al 1959, anno in cui fu inaugurato il nuovo. A partire da quel momento in poi, questa preziosa testimonianza del passato continua a vigilare il porto di Barletta in maniera discreta e silenziosa.
Non più visitabile al suo interno, il faro napoleonico resta uno dei punti più suggestivi della città della Disfida.
Scopri di più su: La Disfida di Barletta, una giostra storica tra italiani e francesi
Foto: @p_enso_ (Instagram)
Data: 26 Lug 2020
Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link all'articolo.