Zuckerberg guarda alla Puglia: “Karaoke One” sarà finanziata da FbStart

Si chiama “Karaoke One”, ha come obiettivo quello di aprire al mondo dei social un gioco canoro ed è stato messo a punto da cinque pugliesi: sin qui nulla di straordinario, verrebbe da pensare. A rendere meritevole di attenzione la storia di questa app ci si è messo Facebook: in particolare FbStart, il programma di accelerazione e supporto alle start-up del social di Mark Zuckerberg, che su circa 100 proposte pervenute sul territorio italiano, ha selezionato Karaoke One con altre quattro startup italiane (Whoosnap, Tutored, Verticomics e Nextwin) per l’accesso all’ultimo Investor Day del 21 gennaio 2016, consistente nel mettere a disposizione strumenti per un valore di 80.000 dollari e uno staff di ingegneri, manager e cervelloni del social più usato al mondo a disposizione per ogni richiesta di aiuto.

Cinque pugliesi hanno dato vita all’idea tra Londra e il tacco d’Italia

L’idea “Karaoke One” è nata tra Londra, durante un meeting con Microsoft, e la Puglia, dove è stata confezionata. Alla sua base ci sono Antonio Vecchio, 30 anni, laureando in ingegneria informatica, Chiara Parato, 27 anni, laureanda in ingegneria industriale, Giovanni Parato, 25 anni, designer, Marco Grasso, 40 anni, direttore d’orchestra e ingegnere informatico e Domenico Rosito, 28 anni, anche lui ingegnere informatico. Tutti accomunati dall’amore per la musica e dalla passione per l’hi-tech, hanno dato vita a un’applicazione che permette di cantare e divertirsi con basi musicali di altissima qualità e insieme di diventare con un po’ di fortuna delle star, registrando e condividendo il proprio videoclip su Facebook.

Karaoke One è scaricabile dallo Store di Microsoft, Apple e Android: per l’upgrade esiste la possibilità di avere una versione a pagamento per tre giorni, da 0,99 cent, o da 19,89 per un anno.