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Con l’avvicinarsi dell’inverno le temperature precipitano, rendendo quasi invivibile la vita fuori casa per chi non ha un’abitazione. In virtù dell’attuale emergenza freddo, la città di Bari non resta ferma e sono già partite una serie di iniziative dedicate a chi non possiede una fissa dimora, riferendosi a tutti coloro che vivono all’addiaccio e cercando di sopravvivere come possono. A muoversi in campo sono un totale di 60 associazioni benefiche, e le loro iniziative sono dedicate agli homeless ma anche a quelle famiglie che non hanno potuto più pagare un affitto, ai migranti, a coloro che per qualsiasi ragione sono stati sfrattati, a color che soffrono di una qualsiasi dipendenza invalidante come ludopatia o alcolismo, a chi è nel pieno di una separazione.
Sessanta associazioni, coordinate dall’assessorato del Welfare, si sono premurate di mettere a disposizione, per affrontare al meglio questa emergenza freddo, un totale di 400 posti letto lungo tutta la città di Bari, a cui si aggiungono i servizi mensa e la distribuzione di coperte, farmaci, indumenti di varia natura, con pranzi e cene speciali per le giornate di Natale e Capodanno.
I progetti di supporto ai più sfortunati hanno avuto inizio durante le prime giornate di dicembre e si protrarranno fino al termine di febbraio, con possibili proroghe qualora l’emergenza freddo non dovrebbe ancora appianarsi. L’intento è chiaro, la priorità sono la salvaguardia della dignità e del benessere delle persone coinvolte, offrendo loro una chiara possibilità di sopravvivenza lungo tutto l’inverno. Il progetto Bari Care informatizza le presenze consentendo a tutti i soggetti coinvolti di sapere dove andare per trascorrere la notte al caldo, con possibilità di brande nella location della Fiera del Levante qualora l’emergenza freddo dovesse acuirsi.
Sono disposte lungo le vie di Bari tre unità di strada preposte a organizzare al meglio gli aiuti in virtù dell’emergenza freddo, di cui una dedita a rilevare il numero degli homeless, una seconda che distribuirà cibo e bevande calde e un’ultima sarò dedicata al supporto sociosanitario. In piazza Balensano è sita una mensa, mentre in corso Italia sarà aperto ogni giorno un centro di supporto diurno, con il pronto intervento sociale PIS pronto ad intervenire per ogni evenienza grazie al numero verde 800 09.34.70.
Data: 20 Dic 2018
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