Segnalare i reati su spiagge e mari con un solo click: ora è possibile anche in Puglia. A partire da questa mattina, è infatti possibile scaricare l’app gratuita “Ecoreati Puglia”, che consentirà di segnalare i reati sul demanio marittimo e sul mare territoriale con uno smartphone Android o un Iphone, scattando una foto da inviare con un semplice click. Un servizio che integra il numero verde (800/894/500) e permetterà di facilitare il servizio di tutela del territorio. La novità si affianca al sito www.ecoreatipuglia.it, al canale social “Econews in Puglia” e al tradizionale servizio di call center 800.894.500, che sarà attivo fino al 15 settembre.
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Lo scatto, appositamente georeferenziato e facilmente localizzabile, sarà indirizzato alle associazioni che gestiscono il progetto voluto dall’assessorato al Demanio e patrimonio della Regione Puglia: i Rangers d’Italia sezione Puglia, il coordinamento regionale delle guardie di FareAmbiente e il gruppo Ripalta Area Protetta federato alla Federazione Nazionale Pro Natura. «L’applicazione avrà una schermata iniziale che consentirà subito di denunciare gli ecoreati», spiega Mauro sasso, coordinatore del progetto.
E’ quello di sensibilizzare e rendere sempre più partecipi i cittadini all’attività di denuncia che, seguita dall’intervento delle istituzioni, diviene modo per salvaguardare e tutelare l’ambiente in cui essi vivono. L’app della Regione Puglia, inizialmente prevista come sperimentale, sarà invece immediatamente operativa e rappresenterà la seconda esperienza del genere in Italia dopo la Regione Liguria. Scorrendo il menù a tendina il segnalate, al quale sarà garantita la privacy, potrà acquisire tutte le informazioni sulle Associazioni, leggere i comunicati, sfogliare la rassegna stampa e guardare la photogallery.
L’importante impegno organizzativo quest’anno è stato premiato con un incremento delle segnalazioni che hanno superato quota 220, a testimonianza della stima dei cittadini. «Il numero verde ha avuto riscontri più che positivi anche se c’è stato chi non ha ben inteso il senso del numero – racconta Sasso – Tempo fa siamo stati contattati da una signora di Livorno che voleva informazioni sui prezzi di un lido oppure c’è chi ci ha telefonato per dici che c’erano in spiaggia persone che praticavano il nudismo che, come si sa, non è un ecoreato».
Data: 22 Ago 2016
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