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Le nuove tecnologie possono offrire grandi vantaggi anche nel campo della sicurezza del cittadino, un esempio lampante giunge dai più moderni droni che, in base all’abilità di colui che li controlla, possono aprire uno scenario comprendente diverse possibilità. Abusivismo e reati ambientali saranno alcune delle ragioni per cui la polizia del comune di Bari avrà modo di sfruttarli sin da subito, a seguito del patentino ottenuto da un totale attuale pari a cinque agenti, che quindi potranno utilizzare i piccoli velivoli per pattugliare con rapidità il territorio regionale.
Il percorso di formazione necessario per ottenere il patentino di guida di un drone richiede una lunga tempistica, e i cinque agenti che lo hanno recentemente ottenuto avevano iniziato gli studi dedicati lo scorso giugno 2018. L’abilitazione concede loro il libero utilizzo delle apparecchiature in uso al corpo di Polizia, in qualità di strumenti innovativi nel combattere il crimine e tutelare la legalità nella città di Bari. Le priorità saranno l’abusivismo e i reati ambientali, ma sarà possibile anche effettuare liberamente rilievi, coordinare le forze in caso di incidenti stradali, organizzare al meglio eventi legati alle forze dell’ordine e molto altro. Le attuali prospettive coinvolgono un totale di due droni totali, studiati al fine di essere tra i migliori nel loro campo e capaci di rispondere alle diverse esigenze del corpo di Polizia, tuttavia sono diversi i progetti futuri legati a queste nuove tecnologie che permettono di pensare come, nell’immediato futuro, il loro numero possa essere molto maggiore. È altamente probabile che nuovi agenti parteciperanno al test per ottenere il patentino di guida, e che saranno molti altri i droni che occuperanno il cielo di Bari in caso di necessità.
Per ottenere un patentino di guida per droni è necessario superare una serie di prove precise, che comprendono inizialmente un test a risposta multipla, a cui seguono 36 missioni da dieci minuti l’una dedicate al mettere alla prova l’abilità del pilota in condizioni particolari come il volo urbano o la guida di precisione, con esame finale dinanzi un esaminatore proveniente dall’Ente per l’Aviazione Civile.
Data: 30 Ott 2018
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