Home » Notizie Puglia » News BAT »
Qualche minuto di silenzio, trascorso in preghiera, e un appello: “La nazionale di calcio ha condiviso questo dolore con tutta l’Italia, è una ferita per tutti noi”. Lele Oriali, storica bandiera dell’Inter e ora dirigente della nazionale di calcio ha voluto omaggiare sabato sera le 23 vittime del disastro ferroviario dello scorso 12 luglio, recandosi sul luogo dell’incidente tra Andria e Corato, accompagnato dai sindaci di Andria, Corato e Bari. Oriali ha deposto un mazzo di fiori in omaggio alle vittime e alle loro famiglie, come riferito dal primo cittadino di Andria, Nicola Giorgino, in un post pubblicato su Facebook: “Lele Oriali, a nome della Figc e della Nazionale di calcio, accompagnato anche dai sindaci di Bari e di Corato, ha reso omaggio alle vittime del 12 luglio visitando il luogo della tragedia ferroviaria. Ho ringraziato a nome della nostra comunità la Federazione e la Nazionale per la sensibilità mostrata e Oriali per le parole di affetto e di rispetto pronunciate nei nostri confronti”.
Commosse ed emozionate anche le parole del sindaco di Corato, Massimo Mazzilli: “Ieri pomeriggio per l’ennesima volta sono tornato sul luogo del disastro ferroviario del 12 Luglio, questa volta insieme ai Sindaci di Bari e Andria per accompagnare Lele Oriali in rappresentanza della Federazione Italiana Gioco Calcio e della Nazionale, che ha voluto rendere omaggio alle 23 vittime, ai feriti e ai sopravvissuti di quell’orrendo giorno. È stata una visita improvvisa a dimostrazione della grande sensibilità, rispetto e commozione per le vittime del 12 Luglio e che Oriali ha splendidamente manifestato con le sue parole e la sua vicinanza. Ha espresso il desiderio di riportare le sue sensazioni ed emozioni, a nome della Figc e della Nazionale, alle famiglie colpite dal disastro e questo posso assicurarvi conforta. Grazie Lele, grazie alla Figc e grazie alla Nazionale per questo delicato, semplice, ma profondo gesto”.
Data: 5 Set 2016
Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link all'articolo.