Dionisie Festival – Tra Scienza E Teatro, l’evento al Fusco di Taranto

Il Teatro Fusco di Taranto spalanca le porte alla prima edizione del “DIONISIE FESTIVAL – TRA SCIENZA E TEATRO”, evento a cura del Dipartimento di Salute Mentale ASL Taranto in collaborazione con il Teatro del Mare e Seriana 2000 Soc. Coop.

Spettacoli, dibattiti, presentazione di libri riempiranno la giornata del 7 maggio, offrendo ai tarantini una preziosa occasione di conoscenza, di studio e di ricerca, in modo da riqualificare il patrimonio storico-artistico locale, e individuando spazi e luoghi, portatori di un contenuto d’arte, cultura e pensiero.

Nato da un’idea della regista Maria Elena Leone – al termine dell’esperienza di formazione teatrale condotta presso il Centro Diurno “M. D’Enghien” di Taranto, gestito dalla Cooperativa Seriana 2000 – il festival rappresenta un vero e proprio ponte fra la produzione di salute e promozione di cultura, creando occasioni d’inclusione e di lotta allo stigma, favorendo il coinvolgimento di un pubblico sempre più vasto.

Non è un caso se tutti i lavori portati in scena sono stati riconosciuti quali opere di elevata complessità e qualità artistica; in modo particolare, lo spettacolo “Il Volto” ha riscontrato un grandioso successo di pubblico e critica nell’intera Penisola, tanto da essere inserito nel 2015 nella programmazione del Màt Festival di Modena, rassegna nazionale dedicata alla salute mentale.

Programma

Ore 9:00 – 10:00 Cerimonia inaugurale
Saluti delle Autorità
Introduzione ai lavori
Ore 10:15 – 11:15 Incontri d’autore
Memorie di trasformazione-Storie di manicomio, di Cinzia Migani
Incursioni teatrali
Ore 11:30 – 12:30 Spettacolo teatrale
Déjeuner sur l’herbe, a cura di Teatro del Mare – Centro diurno “M. D’Enghien” – SERIANA 2000
Ore 13:00 – 14:00 Breack lunch
Ore 14:15 – 15:30 Agorà poetica
Monologhi, poesie, pensieri, parole. Contributi artistici a cura delle strutture riabilitative del territorio
Ore 16:00 – 17:30 Tavola rotonda
Teatro e salute mentale: operatori della salute mentale e dell’arte raccontano le loro esperienze artistiche e terapeutiche