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La squadra calcistica del capoluogo di regione della Puglia è pronta a ripartire dalla serie D con un nuovo nome e una nuova identità, la SSC Bari di proprietà di Aurelio De Laurentiis. È stato il sindaco Antonio Decaro a scegliere il nome del nuovo patron tra ben undici candidature, dove figuravano nomi come Claudio Lotito ed Enrico Preziosi. Le ragioni della selezione del presidente napoletano figurano nella sua solidità economica, nella sua competenza sportiva, nella sua nomea.
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Il 16 luglio la società di calcio della città di Bari era fallita cancellando ben 110 anni di gloriosa storia sportiva, e con Aurelio De Laurentiis riparte con un ambizioso progetto. Il macro obiettivo è la creazione di un polo del sud Italia, con la possibilità di raggiungere la serie A nel giro dei quattro anni minimi previsti e la creazione di sinergie tra i vari comuni coinvolti. Proprio questo concetto ha affascinato il sindaco Decaro, che ha concesso la proprietà della neonata SSC Bari al patron della SSC Napoli.
Il ruolo del sindaco del comune di Bari attualmente è quello di vigilare sul prossimo futuro del team calcistico, per evitare l’insorgere di eventuali problematiche e conflitti d’interessi, essendo Aurelio De Laurentiis proprietario di una squadra di serie A.
L’investimento economico previsto da parte dell’imprenditore è pari a circa 3 milioni di euro solo per il primo anno, con l’impegno di manutenere e valorizzare lo stadio, e al timone del progetto potrebbe figurare il figlio dell’imprenditore Luigi De Laurentiis nonostante gli impegni con la società cinematografica Filmauro. Tutta la parte tecnica potrebbe invece essere affidata a un esperto come Edy Reja, prossimo probabile allenatore della SSC Bari. Si attendono al momento notizie certe, che saranno comunicate il prima possibile tramite conferenza stampa. La città pugliese ripartirà dai dilettanti, puntando alla serie A e alla vecchia gloria così come è successo al Napoli prima di lei.
Data: 1 Ago 2018
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