News Taranto

Home » Notizie Puglia » News Taranto » Cybersecurity, Taranto in sicurezza con il laboratorio all’avanguardia

Cybersecurity, Taranto in sicurezza con il laboratorio all’avanguardia

“Un pratico laboratorio in cui sperimentare tecniche per combattere episodi di cyberbullismo.”
Cybersecurity, Taranto in sicurezza con il laboratorio all’avanguardia

È stato aperto a 40 studenti il laboratorio di cybersecurity a Taranto, con le matricole che stanno frequentando e seguendo lezioni orientate alla ricerca. Il servizio verrà esteso a tutto il dipartimento, potenzialmente ai 3mila iscritti ai corsi di studio. Grazie al co-finanziamento della Regione Puglia è stato infatti attivato un laboratorio di cybersecurity, definito il più performante in Italia, con tecnologia Ibm con estensioni cognitive Watson, ovvero il top del top della tecnologia disponibile sul mercato attuale.

Il progetto

Il progetto presentato dal docente barese Danilo Caivano del dipartimento di Informatica, presentando per la prima volta il progetto nel convegno dal titolo “The hack spac”, organizzato dal dipartimento di Informatica dell’Università degli studi di Bari nell’ambito del mese europeo della sicurezza informatica, ovvero il mese di ottobre.

Ottobre

Un momento in cui investire nel settore, per sfornare bravi professionisti, attraverso la creazione di una cultura di conoscenza e formazione sulla cybersecurity, creando qualcosa che possa essere utile al Paese. Il laboratorio è stato allestito nell’ambito del nuovo corso di laurea specialistica in cybersecurity con sede a Taranto, un luogo con strutture all’avanguardia in cui l’intelligenza artificiale è al servizio della cybersecurity.

Sicurezza Informatica

Quello della sicurezza informatica è un tema fondamentale al giorno d’oggi, considerando che ci sono diversi corsi di laurea che trasferiscono competenze tecnologiche ma in pochi riescono ad intervenire in maniera incisiva. Al momento per parlare di sicurezza informatica bisogna rifondare da zero il percorso, facendo in modo che i ragazzi sappiano sviluppare un software sicuro, avendo chiara l’organizzazione dell’impresa, dell’ente e potendo quindi rispondere ad un attacco, studiandolo e predisponendo le misure in modo che non si ripeta. Il laboratorio è così aperto a 40 studenti, ovvero le matricole del corso avviato a Taranto, ma per l’area della ricerca il laboratorio sarà al servizio di tutto il dipartimento.


Data:

Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link all'articolo.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla Newsletter

Non riceverai spam ma messaggi in base agli interessi selezionati. Potrai inoltre annullare l'iscrizione in ogni momento.







Inserisci Azienda
Crea la tua Email
Promuovi Evento