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Sul Gargano si torna a parlare di povertà educativa, grazie al team di Crescincultura – guidato da Legambiente FestambienteSud e composto da tre associazioni, due imprese cooperative e da cinque Istituti Scolastici – che pianificato tre incontri aperti a tutti.
Obiettivo di questi appuntamenti, due dei quali si terranno il 6 e 7 novembre, è quello di favorire l’insediamento del Forum Permanente dell’Educazione, stimolando la cooperazione dell’intera Comunità educante, attraverso il coinvolgimento di tutti i cittadini, in modo particolare di chi opera nel mondo della scuola, gli educatori dell’extrascuola, le associazioni e le parrocchie.
Queste iniziative rientrano nell’ambito del progetto triennale di rete finanziato con il “Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile”, dall’Impresa Sociale “Con i Bambini”, che coinvolge i comuni di Monte Sant’Angelo, San Marco in Lamis e Manfredonia.
Il primo appuntamento, mercoledì 6 novembre, si terrà a Monte Sant’Angelo, alle ore 18.30 presso la Green Cave di FestambienteSud, seguito a ruota dall’incontro del 7 novembre a San Marco in Lamis nell’aula consiliare a palazzo Badiale, alle ore 18.30. Il teatro comunale Lucio Dalla, a Manfredonia, ospiterà l’ultimo incontro, in data da stabilire.
Il progetto, interamente dedicato all’educazione dei minori, è nato con l’intento di attuare nel territorio garganico una politica d’innovazione che supporti una cultura dell’inclusione. Questa è la prima esperienza che mette in rete 5 presidi culturali extrascolastici, che lavorano a stretto contatto con i giovanissimi, in collaborazione con 5 Istituti Scolastici Comprensivi.
Le attività di Crescincultura – soprattutto laboratoriali – sono tutte gratuite, anche perché vogliono assicurare pari opportunità a bambini e adolescenti dei tre comuni interessati, proponendo percorsi educativi, culturali e ricreativi utili a sviluppare capacità e aspirazioni. La maggior parte di esse sono rivolte a minori di età compresa tra i 5 e i 14 anni, ma ci sono molte altre iniziative che coinvolgono gli adulti, le famiglie e le diverse realtà socio-culturali del contesto territoriale.