Home » Notizie Puglia » News Brindisi »
In questo periodo di emergenza sanitaria sono tantissimi i pugliesi (e non solo) che stanno contribuendo, anche attraverso piccoli gesti, ad aiutare quanto più possibile il personale sanitario impegnato in prima linea nella lotta al Covid-19.
Scopri di più su: Covid-19, pizze e gelati al personale del Policlinico di Bari
Tra le tante iniziative solidali che stanno interessando lo Stivale da nord a sud, spicca sicuramente l‘iniziativa di un gruppo di sei amici di San Pancrazio Salentino, da sempre appassionati di tecnologia.
Possessori di stampanti 3D, i giovani hanno deciso di utilizzare le proprie competenze per mettere a disposizione i macchinari digitali per realizzare le visiere da donare alle strutture sanitarie, ospedali, enti e associazioni di vario genere.
I sei, che nella vita svolgono altri mestieri, hanno creato una pagina Facebook dal nome Atb gruppo Covid Sps, acronimo di Andrà Tutto Bene Gruppo Covid San Pancrazio Salentino e hanno distribuito in pochissimi giorni già oltre 500 visiere.
Come specificato nelle informazioni della pagina, il gruppo è nato con l’esigenza di dare un supporto a quanti si trovano a combattere la pandemia. L’idea, nata inizialmente da 3 amici, è stata poi accolta dagli altri tre i quali, possedendo una stampante 3D, hanno deciso di mettere a disposizione il proprio tempo e le proprie attrezzature per questo progetto.
Le macchine, che lavorano ininterrottamente dalle prime ore del mattino fino a tarda sera, hanno permesso di produrre oltre 500 visiere in pochi giorni.
L’iniziativa dei 6 amici è stata poi apprezzata sia da privati cittadini, i quali hanno fornito un personale contributo per l’acquisto e per il reperimento materiale delle visiere, sia dalla stessa amministrazione di San Pancrazio Salentino, la quale ha messo a disposizione una stampante 3D non ancora utilizzata.
Come specificato dai fautori dell’iniziativa, il gruppo non ha alcun scopo di lucro. Proprio per questo motivo le visiere sono gratis e vengono donate a chi ogni giorno è in prima linea per combattere contro il coronavirus.
Data: 21 Apr 2020
Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link all'articolo.