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Cchiù fa notte e cchiù fa forte torna anche quest’anno a San Marco in Lamis per ravvivare ogni suo angolo con l’arte, il cinema, la musica, il teatro e… chi più ne ha più ne metta! L’appuntamento è il 20 agosto prossimo nella cittadina foggiana per una nona edizione dedicata alla figura di Guglielmo Minervini, ideatore e promotore del programma regionale Bollenti Spiriti recentemente scomparso.
Nata nel 2008 dall’intraprendenza di un nutrito numero di giovani, Cchiù fa notte e cchiù fa forte è una manifestazione artistica estremamente ricca e vivace. Organizzata dell’Arci “Pablo Neruda” e dall’associazione BorgoMagna, l’obiettivo dell’appuntamento è coinvolgere democraticamente tutte le fasce della popolazione e tutte le zone cittadine, nell’ideale di una vera e propria festa diffusa.
A spasso per il centro storico, escursioni naturalistiche, tanti workshop, flashmob, fino a giungere al concertone finale che si terrà in Piazza Madonna delle Grazie alle ore 22.30. Sarà tutto questo Cchiù fa notte e cchiù fa forte, passando anche per il ricordo dedicato a Guglielmo Minervini.
In una nota stampa lo staff della manifestazione dichiara: “Abbiamo condiviso e deciso di dedicare l’intera giornata ad un grande uomo che è riuscito ad avvicinare noi giovani alla politica generativa; una politica sana, coinvolgente, partecipata e responsabile. I giovani come risorsa e non come problema, il motto di GU. E questo motto è diventato per noi un comandamento imprescindibile, un faro a cui fare sempre riferimento ogni giorno delle nostre vite.
Gestiamo uno dei tanti laboratori urbani giovanili della Puglia. Ubicati comunali in disuso, riqualificati e resi vivi da giovani. Il coinvolgimento, la partecipazione attiva, la generazione di idee e l’apertura degli spazi sono i concetti chiave del programma, e Guglielmo Minervini non mancava occasione di ricordarlo a tutti i giovani della Puglia. Quel giorno sventoleremo anche noi un fazzoletto con un nodo. Per noi è un grande onore averti conosciuto e aver collaborato con te, e l’idea di dedicarti la nostra giornata di festa è venuta in mente a tutti, quasi contemporaneamente, senza bisogno di parole. Buon viaggio GU…”
Per scaricare il programma dell’iniziativa clicca qui
