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Costruito dai Normanni intorno al 1054, il castello di Conversano è stato per lungo tempo un importante maniero utilizzato, come tipico del medioevo, per scopi difensivi.
Di struttura trapezoidale, la fortezza è stata più e più volte modificata e rimaneggiata, tanto che ad essere plasmato è poi stato anche il suo utilizzo che ha visto la sua trasformazione in dimora signorile.
Il suo aspetto attuale, dunque, è frutto dei diversi utilizzi che il castello di Conversano ha visto nella sua storia (quasi) millenaria. Il trascorrere inesorabile del tempo, però, non ha scalfito la sua estrema bellezza, che lo rende una tra le fortezze della regione che dovrebbero assolutamente essere conosciute.
Non appena arrivati in piazza Castello non si potrà non essere affascinati da quella importante struttura: costruita in pietra calcarea, la fortezza è tutt’ora dotata di un grande torrione cilindrico del XIV secolo, di un bastione dodecagonale munito di merlatura per le bocche da fuoco e di tre massicci torrioni quadrati, il cui torrione maestro è di età normanna e sorge su delle mura di megalito, che in alcuni tratti sono ancora visibili.
L’interno della fortezza è visitabile e ha il suo ingresso nella vicina piazza della Conciliazione: solcato il portale barocco del 1710, si potranno ammirare gli spazi del maniero. Come tipico delle fortezze medievali, anche il castello di Conversano è caratterizzato da un cortile interno con portico e loggia su tutti i lati.
Le sale del maniero, invece, si presentano con antico arredamento dei secoli XVI-XVII. Dopo alcuni restauri, in alcune stanze è stata collocata la pinacoteca comunale, che contiene al suo interno numerose tele rappresentanti la Gerusalemme Liberata, opera del seicentesco napoletano Paolo Domenico Finoglio, che ha realizzato appositamente le opere per esaltare il potere e il prestigio della casata.
Nel punto più alto, ovvero la torre costruita nel XIV secolo da Gualtiero di Brienne, è la vista su tutto il cortile e il panorama circostante. Le restanti parti sono invece in mano ai privati.
È possibile conoscere ulteriori dettagli visitando il castello dal martedì alla domenica ai seguenti orari:
Data: 3 Gen 2020
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