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Sarà un intenso fine settimana nel brindisino, dove sabato 2 e domenica 3 settembre si rinnova l’appuntamento con la rinomata Sagra dell’Uva di Casalini, piccola Frazione del Comune di Cisternino, che quest’anno è pronta a tagliare il traguardo della 33esima edizione.
Allegria, genuinità e riscoperta degli antichi sapori saranno gli ingredienti principali di queste due serate che la “piccola” comunità casalinese, nonostante il crescente afflusso turistico circostante, continua a preservare, riproponendo ogni anno questo evento all’insegna dei valori di un tempo che esaltano un passato semplice e rurale. In primo piano non può che rimanere la celebrazione dell’uva e della vendemmia, rievocata alla perfezione dai maestri carrai attraverso la suggestiva sfilata dei carri allegorici, che nella loro unicità riescono da soli a raccontare una parte importante del nostro passato. Il merito dell’iniziativa va riconosciuto ancora una volta all’associazione culturale “NOINSIEME” che, al lavoro da mesi per la riuscita dell’evento, cercherà nuovamente di far conoscere ed apprezzare al pubblico le tradizioni locali in un contesto di pura allegria, spensieratezza e socializzazione. Anche l’edizione 2017 si preannuncia ricca di momenti di buona musica, ballo, gastronomia e ancora cultura e solidarietà, che sicuramente sapranno accogliere tutti gli ospiti con rinnovato e continuo affetto. Sabato 2 settembre, sarà il famoso etnomusicologo Ambrogio Sparagna a dare il via alle danze con il suo spettacolo, mentre ospiti della serata di domenica saranno gli otto musicisti della travolgente band salentina Ritmo Binario che, uniti dalla passione per la musica e dall’idea di contaminare il genere musicale a capo della tradizione salentina, la pizzica, ripropongono in chiave contemporanea i grandi classici della musica popolare e non.
Oltre agli attuali componenti del gruppo (Daniele Ianne voce e ukulele; Simone Bruno voce, chitarra e violino; Annalisa Ianne voce, danza e tamburello, Antonio Favale tamburello; Giovanni Alemanno fiati e tamburo, Stefano Zecca batteria; Tiziana Leone fisarmonica; Marco Paladini basso e chitarra), hanno dato il loro contributo al progetto Giancarlo Martino come bassista, Martina D’Elia come fisarmonicista e Mirco Miglietta come organizzatore.