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La musica popolare italiana arriva ancora una volta a permeare la meravigliosa terra del Gargano. Dal 5 al 10 agosto 2017, Carpino si trasforma in una città-teatro pronta ad accogliere migliaia di appassionati e curiosi di ogni età, per dare il via alla 22esima edizione del “Carpino Folk Festival”.
La tarantella garganica e le sue contaminazioni sono il cuore della manifestazione, ma, tra melodie struggenti accompagnate dai suoni del tamburello, delle castagnole e delle chitarre battenti, è lasciato ampio spazio alla scoperta del patrimonio naturalistico, dei prodotti tipici e della cucina della tradizione pugliese.
Il file rouge di quest’edizione, “Memorie dal sottosuolo”, allude, come il romanzo di Dostoevskij, al suggestivo sprofondare nella coscienza ed è per questo che il Festival si svolgerà nel segno della solidarietà, ospitando nella serata d’apertura il saltarello, i musicisti e i cantori della tradizione delle regioni colpite dal terremoto (Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo).
A salire sul palco del Carpino Folk Festival 2017 saranno, tra gli altri, l’artista ivoriano ALPHA BLONDY con i The solar system, formazione leggendaria del reggae africano; il chitarrista di etnia tuareg BOMBINO che incanta con il suo suono del deserto; e l’attesissimo cantautore VINICIO CAPOSSELA, interprete per l’occasione di un progetto speciale intitolato “Combat folk”.
Completano il cartellone lo spettacolo “VOCIANTAUR” prodotto dall’etnomusicologo locale Salvatore Villani insieme all’ensemble “La montagna del sole”, gli appuntamenti dedicati al teatro e alla narrazione, tra cui “E-MAGO, i suoni della terra”, performance scientifico-musicale in cui i musicisti improvvisano direttamente con le frequenze emesse dalla Terra, la serata dedicata ai libri e ai concerti della tradizione, laboratori didattici, concorso per filmmaker, luoghi suggestivi del Gargano e il progetto Cantar Viaggiando sulle ferrovie del Gargano.
Un’altra interessante novità di questa edizione 2017 è il “Carpino Special Edition” con due ulteriori appuntamenti, previsti a Troia e a Celle San Vito, promossi dalla Regione Puglia e rivolti alla creazione e valorizzazione del circuito turistico dedicato alla via Francigena dei Monti Dauni.
