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I campi sportivi sono pronti per essere forniti degli appositi defibrillatori in grado di proteggere il cuore dei pugliesi.
In questi giorni, a fronte dei 160 dispositivi, sono stati consegnati i primi 33 che la Giunta Regionale ha destinato ai comuni più piccoli.
Già negli scorsi mesi, nonostante le difficoltà legate al coronavirus, AReSS Puglia ha avviato le interlocuzioni formali con i comuni avanti diritto per l’assegnazione e l’addestramento all’uso dei dispositivi per la cardioprotezione territoriale.
Come ricordato dal presidente Emiliano, lo sport in Puglia è costituito sia dai grandi eventi che da quelli più piccoli: è proprio durante questi ultimi che in molti hanno dovuto gestire un arresto cardiaco improvviso.
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Proprio per questo motivo, quindi, la Regione Puglia ha deciso di acquistare 160 defibrillatori per i comuni con impianti sportivi sotto i diecimila abitanti. Queste apparecchiature, necessarie e obbligatorie ovunque, grazie alla collaborazione tra AReSS, Regione e Comuni si consente a tutti i cittadini di fare sport in sicurezza.
La morte cardiaca improvvisa, ha spiegato il DG AReSS Giovanni Gorgoni, ha un’incidenza stimata in un evento ogni 1000 abitanti all’anno – ed è molto frequente in Puglia, analogamente nel mondo, e trova nella cardiopatia ischemica la sua causa principale. La maggioranza dei casi di arresto cardiaco, tuttavia, esordiscono a causa di defibrillazioni ventricolari (FV) o di tachicardie ventricolari (TV) senza polso, che possono essere trattate efficacemente con la defibrillazione elettrica precoce.
Proprio per far fronte a questa criticità, quindi, la Regione Puglia ha intrapreso un ambizioso percorso di cardioprotezione regionale, volto a supportare i Comuni pugliesi nella dotazione di Defibrillatori Semiautomatici Esterni (DAE), completi di teche per uso esterno e/o interno, che saranno distribuiti sul territorio regionale a Scuole ed Associazioni Sportive per il tramite dei Comuni, al fine di consentire interventi immediati salvavita in caso di improvvise e imprevedibili circostanze di insufficienza cardiaca.
Per permettere la realizzazione di questo percorso, la Giunta Regionale ha finanziato un primo stanziamento di 200.000 euro, utilizzati sia per l’acquisto di Defibrillatori Semiautomatici Esterni, sia per la realizzazione di corsi di formazione per il corretto utilizzo degli stessi affidando ad AReSS Puglia il compito di governare queste attività.
Ad oggi l’Agenzia, in linea con l’indirizzo regionale, ha acquistato 160 defibrillatori completi da destinare a tutti i Comuni con popolazione sotto i 10.000 abitanti, individuati secondo criterio definito in partnership con ANCI Puglia.
Oltre alla fornitura della dotazione tecnologica, AReSS coordinerà l’erogazione gratuita della corrispondente formazione autorizzata a vantaggio di circa mille unità di personale indicate dalle stesse Amministrazioni comunali beneficiarie, sulla base di Protocolli di intesa stipulati con le rispettive Asl di appartenenza, in accordo con le corrispondenti Centrali Operative “118”.
Data: 13 Lug 2020
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