Capodanno dei Popoli, 16 nazioni protagoniste a Lecce

16 nazionalità rappresentate, musica, degustazioni, balli, sfilate di abiti tipici: a Lecce torna il “Capodanno dei Popoli”, egregia assente da qualche anno nel Palazzo dei Celestini. Mani strette nella comunione di intenti e speranze, da uomini della stessa natura e individui dello stesso valore: questo il motto che fa da sfondo alla manifestazione, programmata per le 18.30 dell’1 gennaio.

Arte, cibo e musica per festeggiare il 2016 oltre i confini geografici

Un’occasione per mixare sapori, culture e tradizioni sotto l’egida della provincia di Lecce: protagoniste, le comunità straniere che si sono integrate nel territorio leccese, attori principali del Mercatino delle arti e delle etnie. “Mi auguro –l’auspicio del sindaco Paolo Perrone-che questo splendido contenitore possa essere conosciuto dai leccesi e dai turisti grazie alle numerose attività e alle iniziative realizzate dal Consorzio guidato da Veronica Merico. Il Capodanno dei popoli rappresenta l’occasione giusta per scoprire le tradizioni, le usanze e i cibi tipici di tanti popoli». Le nazionalità che parteciperanno al Capodanno dei popoli sono 16: Filippine, Egitto, Ecuador, Brasile, Messico, Marocco, Senegal, India, Sri-lanka, Kenya, Etiopia, Tunisia, Cuba, Egitto, Sudan, Iran, Italia. Per l’occasione all’interno dell’area del Mercatino saranno allestite una serie di pagodine, dove ogni nazionalità preparerà i propri piatti tipici, dal riso gerbi della tunisia, ai tacos messicani, al chapati indiano al cous cous marocchino, ai panini arabi, all’ingera’ etiope.