News Foggia

Home » Notizie Puglia » News Foggia » Cani randagi, a San Severo tanti progetti per la loro salvaguardia

Cani randagi, a San Severo tanti progetti per la loro salvaguardia

“10 nuove cucce sono previste per i cani randagi di San Severo.”
Cani randagi, a San Severo tanti progetti per la loro salvaguardia

I cani randagi di San Severo potranno presto avere delle vite migliori e più dignitose: per i pelosi trovatelli saranno disponibili nuove e confortevoli cucce. Oltre al confort degli animali si sta pensando anche ad un giusto equilibrio di convivenza tra i migliori amici dell’uomo, le persone e l’ambiente. Riuscendo a coordinare le esigenze di tutti, sarà facile migliorare le condizioni di vita dei cuccioli.

Il comune del foggiano, stando a quanto dichiarato dal sindaco Francesco Miglio, intende mostrare la propria vicinanza ai volontari che dedicano gratuitamente parte del proprio tempo e delle proprie attenzioni alla salute dei cani randagi della zona. L’obiettivo, promosso dall’Assessorato al Randagismo e Assessorato alla Sicurezza Urbana, è quello di istituire alcune governance dei luoghi di re-immissione degli animali sul territorio. Attraverso questo servizio l’auspicio è quello di ripristinare le situazioni disagevoli, di precarietà e di degrado in cui versano le attuali cucce nelle quali dormono tutti i cani randagi.

Nuove regolamentazioni per la salvaguardia dei cani randagi

Nessuna eccezione verrà fatta per le strutture fatiscenti e poco confortevoli: tutti gli edifici avranno una seria regolamentazione all’interno del centro abitato. Questi luoghi lasceranno spazio ad alcune mappe delle re-immissioni ed ospiteranno i cani in giacigli decisamente migliori di quelli attuali. Il tutto verrà acquistato a spese dell’Amministrazione comunale.

Il progetto, ancora in fase di sperimentazione, dopo l’acquisto delle nuove dieci cucce, in un secondo momento si svilupperà ponendo la propria attenzione alla zona del Piano Insediamento Produttivo (P.I.P) con l’intento di riordinare la posizione dei giacigli e di ristabilire le condizioni di sicurezza necessarie.

Queste idee, per il momento ancora in fase progettuale, sono state inglobate in un progetto di sperimentazione che ha visto l’incontro tra l’Assessorato al Randagismo e le associazioni di volontariato. A questi due enti si è anche aggiunto l’Assessorato alla Sicurezza Urbana, in quanto la salvaguardia non solo degli animali ma di tutti i cittadini è fondamentale per la corretta realizzazione del progetto.


Data:

Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link all'articolo.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla Newsletter

Non riceverai spam ma messaggi in base agli interessi selezionati. Potrai inoltre annullare l'iscrizione in ogni momento.







Inserisci Azienda
Crea la tua Email
Promuovi Evento