News BAT

Home » Notizie Puglia » News BAT » Coronavirus, 35 milioni agli operatori sanitari dalla Regione

Coronavirus, 35 milioni agli operatori sanitari dalla Regione

“Le buste paga avranno dai 400 ai 2500 euro in più.”
Coronavirus, 35 milioni agli operatori sanitari dalla Regione

Tutti gli operatori della sanità pugliese impegnati nell’emergenza Covid-19 riceveranno delle buste paga più sostanziose.

A comunicarlo il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, che ha specificato che in seguito all’accordo tra i sindacati, il personale sanitario sarà ringraziato per il lavoro instancabile e complicato al quale è stato sottoposto tra il 15 marzo e il 15 maggio.

Come poi spiegato dal direttore del dipartimento regionale Politiche per la salute Vito Montanaro, il meccanismo individuato punta a premiare tutti coloro che hanno lavorato in questo difficile momento.

Questo riconoscimento economico sarà erogato esclusivamente in base ai turni di effettivo servizio, oltre ai sanitari che hanno contratto il virus e che sono poi stati posti in quarantena.

La Regione, inoltre, provvederà a garantire un riconoscimento a quella parte del sistema sanitario esterna rispetto alla dipendenza, ma che è comunque stata coinvolta dall’emergenza, come medici e lavoratori dipendenti del 118 o i lavoratori delle sanità service e gli specializzandi che hanno operato nei reparti Covid.

Come funziona il bonus

Il bonus, per un totale di 35 milioni, come ha spiegato il presidente Domenico De Santis, sarà così suddiviso:

  1. 63€ a giornata lavorativa (per un massimo di 20) al personale impegnato nei reparti direttamente impegnati nell’epidemia come quelli di malattie infettive, pneumologia, emergenza, anestesia, rianimazione;
  2. 37€ a giornata lavorativa (per un massimo di 20) a chi è stato indirettamente coinvolto nell’emergenza come i reparti di ostetricia, dialisi, unità operativa cure palliative , ecc;
  3. 20€ a giornata per una terza fascia, che riceverà fino a un massimo di 800 euro lordi;
  4. 10€ a giornata, per un totale di 400 euro complessivi, per tutto il resto del personale che ha lavorato in questi due mesi.

Questa cifra, ha ricordato Montanaro, è una delle più alte in Italia e vuole essere un modo per ringraziare tutti coloro che in questi due mesi hanno sacrificato la loro vita, con turni massacranti, a volte non tornando neanche a casa, incuranti del pericolo del contagio.


Data:

Riproduzione riservata. La riproduzione è concessa solo citando la fonte con link all'articolo.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla Newsletter

Non riceverai spam ma messaggi in base agli interessi selezionati. Potrai inoltre annullare l'iscrizione in ogni momento.







Inserisci Azienda
Crea la tua Email
Promuovi Evento