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Tutti gli automobilisti di Puglia ai quali viene rubata la propria vettura potranno godere di una piccola consolazione: la Regione ha stabilito che rimborserà loro l’importo del bollo auto.
Questo è quanto deciso dall’ultimo provvedimento preso, che ha accolto positivamente la proposta di legge del consigliere regionale di Trani Mimmo Santorsola, la quale prevede che il cittadino che vede la propria macchina derubata potrà ottenere un risarcimento del valore in base alla cifra del bollo auto. Oltre a questo iniziale rimborso, l’automobilista derubato potrà anche richiedere una compensazione su un nuovo veicolo di proprietà o il risarcimento di una parte della tassa.
Nello specifico, questo diritto al rimborso è riconosciuto per il periodo durante il quale non si è potuto utilizzare della vettura in quanto rubata, purché questo tempo sia pari almeno a 3 mesi. La compensazione a ricevere il risarcimento viene riconosciuta in misura proporzionale al numero di mesi interi successivi a quelli in cui è stato verificato il furto.
Tutta questa norma finanziaria, a carico del bilancio regionale, è pari ad una cifra complessiva di circa 190 mila euro.
Una volta segnalato alle autorità competenti il furto sarà necessario denunciare la perdita dello stesso al Pubblico Registro Automobilistico. Questa proceduta può essere completata o presso qualsiasi ufficio territoriale ACI-PRA o in un’agenzia automobilistica, le quali rilasceranno il nuovo Certificato di Proprietà Digitale.
Il rimborso del bollo auto potrà avvenire se il furto è avvenuto almeno tre mesi prima della scadenza del bollo, in quanto la tassa viene fatta pagare per tutto l’anno successivo. Qualora il veicolo dovesse essere pagato, quindi, si potrà ottenere un risarcimento del periodo durante i quali la macchina non ha circolato, perlomeno con il regolare proprietario.
Una volta completata la denuncia, si potrà andare presso una delegazione ACI, presentare il proprio documento di identità e una fotocopia della denuncia precedentemente fatta e aspettare che la procedura del rimborso venga approvata.
Data: 11 Mar 2019
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