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Musica speciale quella che è stata suonata ieri al teatro Apollo di Lecce in onore di tutti i bimbi prematuri. L’evento, organizzato dal Lions club Lecce “Messapia” e dall’associazione onlus “Cuore e mani aperte verso chi soffre“, ha visto la realizzazione di un concerto natalizio in onore della beneficenza: i proventi della serata verranno utilizzati per comprare alcuni oggetti utili per aumentare il confort del reparto dell’Unità terapia intensiva neonatale del Vito Fazzi di Lecce.
Sul palco dell’Apollo ha suonato l’Orchestra Jonico Salentina che ha eseguito brani del repertorio classico natalizio, celebri ouverture per symphonic band e medley il cui spettacolo ha raccolto un grande consenso tra il pubblico in sala.
Il direttore della terapia intensiva neonatale, Giuseppe Presta, ha ringraziato sentitamente le associazioni che si sono prestate al regalo più grande che potesse essere fatto a tutti i bimbi prematuri: sedie, scaldabiberon e bilirubinometro, sebbene abbiano un costo contenuto, provvedono ad arricchire il reparto, migliorando sensibilmente le giornate dei familiari. La serenità dei genitori è, dopotutto, fondamentale anche per il neonato: una sola sedia favorisce il contatto delle mamme che devono far sentire la vicinanza al proprio piccolo attraverso la marsupioterapia, ovvero attraverso il contatto pelle-pelle. Anche gli scaldabiberon garantiranno ai piccolini il latte materno, così come il bilirubinometro evita la puntura sul tallone.
I reparti di neonatologia diventano inevitabilmente per i genitori un posto familiare. Una mamma, infatti, non può portare subito il proprio bambino a casa, ma deve condividere il piccolino con medici e infermieri, che per ovvi motivi coccolano il bambino più di chi dovrebbe. Avere i giusti confort aiuta ad affrontare al meglio le settimane e a volte anche i mesi che si trascorreranno nel reparto di Terapia Intensiva Neonatale. Attenti a queste esigenze sono da sempre le associazioni che non lasciano mai i bimbi prematuri e le loro famiglie ad affrontare questa difficile situazione. Sentirsi coccolati, quindi, fa bene sia alle mamme che ai piccolini.
Data: 24 Dic 2018
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