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Leggere volumi di una cultura differente è ora possibile. Nella cittadina pugliese Trani, il prossimo sabato 30 marzo, aprirà una biblioteca costituita da libri islamici.
La libreria aperta al pubblico sarà sicuramente fornita: ben 12 mila sono le opere che saranno rese fruibili ai lettori. Oltre all’ingente quantità di tomi, la nuova biblioteca potrà vantare un altro importante primato: sarà la prima di tutta Europa. L’altra è infatti la Roche Library del Massachussetts Institute of Technology.
La Bibliotheca Orientalis Attilio Petruccioli prenderà il nome dall’esperto di architettura islamica che ha insegnato quasi per 60 anni tra le città di Bari, Boston, Roma e Doha e da tempo particolarmente legato alla Perla dell’Adriatico.
La lodevole iniziativa è nata con la collaborazione tra la Fondazione Seca, il Museo della Scrittura e altre istituzioni scientifiche come il Museo Diocesano di Trani e quello ebraico presente nell’antica sinagoga – chiesa di Sant’Anna.
Non è un caso che la biblioteca dei libri islamici aprirà proprio a Trani. Il porto della città, infatti, è sempre stato ritenuto durante la lunga storia della Puglia come luogo che ha rappresentato una cerniera tra l’Oriente e l’Occidente. Questo posto è stato sempre ritenuto come un approdo che in qualsiasi periodo storico è rimasto aperto agli intrecci culturali, ritenendo gli stessi come un arricchimento tra culture diverse tra loro.
La Bibliotheca Orientalis e i suoi 12 mila volumi saranno principalmente caratterizzati in architettura e urbanistica di Asia e Africa. Oltre a questi, inoltre, sono presenti numerosi importanti pezzi rari, sebbene la sua eccezionalità consista nella specializzazione e nella concentrazione dei testi sull’architettura riguardante principalmente i paesi islamici.
Questo nuovo polo culturale, inoltre, promuove la ricerca scientifica attraverso l’Islamic Environmental Design Research Centre e altre numerose pubblicazioni.
Data: 29 Mar 2019
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