Biagio Izzo al Teatro Roma di Ostuni con “L’amico del Cuore”

Biagio Izzo è “L’amico del Cuore” al Cine Teatro Roma di Ostuni (BR)

Venerdì 18 marzo 2016 alle ore 21:00 il Cine Teatro Roma di Ostuni (BR) in Via Tanzarella Vitale 37 ospita un volto noto del cinema e della televisione italiana: l’attore napoletano Biagio Izzo ne “L’amico del Cuore”, una commedia di e per la regia di Vincenzo Salemme con Francesco Procopio, Mario Porfito, Yuliya Mayarchuk, Samuele Sbrighi, Luana Pantaleo e con Antonella Cioli; un’opera divertente e acclamata, è una commedia sui rapporti umani, tra ipocrisie e rivalse: un uomo malato, un amico del cuore, un duello tra vincenti e perdenti, tra cosa sarebbe giusto e cosa sbagliato, sulla parabola della vita che spesso colpisce i più deboli ma che prima o poi consegna il prezzo a chi pensava di cavarsela.

“L’Amico del Cuore”: regia di Vincenzo Salemme

“L’amico del cuore” è la classica commedia degli equivoci dove ogni personaggio si veste di un ruolo per nascondere la propria natura più profonda. Roberto Cordova, il protagonista ha poche probabilità di sopravvivenza: deve subire un trapianto cardiaco. Quale occasione migliore quindi per vendicarsi di quell’amico del cuore, Michelino, che si dice uomo aperto e democratico, quell’uomo che giudica la gelosia un sentimento barbarico. In nome dell’amicizia che li lega gli chiederà un ultimo desiderio: passare la notte con la moglie, la bellissima svedese Frida.

L’amico del cuore è un film del 1998 scritto e diretto da Vincenzo Salemme e girato a Bacoli e a Miseno. Con questo film Vincenzo Salemme fa il suo esordio alla regia e oggi lo ripropone a teatro: “La commedia, dentro la trama comica, ha una vena di profonda cattiveria. In questa rilettura da regista mi piacerebbe portare in superficie la crudeltà dei rapporti umani, mi piacerebbe che Michelino Seta (Biagio Izzo) diventasse vittima di se stesso, di tutto ciò in cui ha finto di credere, di tutta la sua mentalità aperta ma solo a parole. Mi piacerebbe che Roberto Cordova diventasse un uomo che coglie nella propria malattia un’occasione di rivalsa nei riguardi dell’amico del cuore, ai suoi occhi l’uomo di successo sposato con una donna bellissima. Mi piacerebbe che questa edizione fosse proprio un duello, in cui l’arma scelta dai contendenti non è la spada ma l’ipocrisia. Infine, mi piacerebbe aprire in qualche modo la commedia al pubblico, alla partecipazione del pubblico.” Vincenzo Salemme

Infoline: 0831338065